lunedì 9 luglio 2012

Protesta nei confronti del Comune di Prato


Dato che la mancata  inclusione, nella brochure cartacea delle attività culturali della Pratestate 2012, degli eventi non gestiti direttamente dall'ente pubblico, insieme all'eliminazione della rubrica informatica "Tempo Libero",  è stata una mossa infausta e discriminatoria dell'assessore  Anna Beltrame (c'è una interrogazione comunale al riguardo),  che  causa un  indubbio danno economico al Teatro La Baracca, chiediamo:
il ripristino di un minimo di giustizia, per cui dato che c'è stato un danno nei confronti di una attività culturale cittadina e possibilmente di altre- le cui manifestazioni non gravano sulle casse comunali e sono offerte a ingresso libero-, le comunicazioni delle relative attività debbano essere date anche tramite la rinascita della rubrica  "Tempo Libero" del sito internet del Comune di Prato, che è praticamente scomparsa con la scusa della mancanza di danaro, o tramite comunicazioni ad hoc sullo stesso sito.
Tuttavia, dato che i cittadini pratesi ancora si informano attraverso lo strumento cartaceo, il danno economico che ne è derivato al Teatro La Baracca non potrà essere compensato  in nessun modo per l'estate in corso, nemmeno con inserimenti all'ultimo momento nelle newsletters settimanali per opera dell'assessorato stesso. 
Il danno naturalmente è anche nei confronti dei cittadini che si vedono privare del diritto all’informazione che, come quello al lavoro e alla cultura, è diritto tutelato dalla Costituzione.
La valorizzazione della cosiddetta pratesità e dei talenti pratesi che mette in campo la giunta Cenni sembra essere esclusivamente di parte e sommamente arbitraria.

Teatro La Baracca, Prato


Riduzione dell'archivio e delle newsletter (giugno 2012)

La riduzione delle risorse economiche a disposizione dei Comuni sta imponendo delle scelte obbligatorie per quanto riguarda i servizi che l'Ente è in grado di garantire ai propri cittadini. Per non incidere sui servizi essenziali (asili nido, refezione e trasporto scolastico ecc.), si è preferito ridurre il costo dei servizi che non rientrano tra le funzioni istituzionali del Comune.
Per tagliare i costi dei servizi non essenziali, è stato deciso di semplificare l'archivio del tempo libero, inserendo solo gli eventi di particolare rilevanza. 
Gli eventi più significativi continueranno ad essere inseriti ma saranno eliminate alcune newsletter specifiche come le "Rassegne estive" e "Cosa fare nel week end" (rimane solo nell'opzione "Tutti gli eventi").

1 commento:

Anonimo ha detto...

É implicito che io sia con Maila, il suo pensiero e la sua posizione contro questa insulsa giunta.
Lo sarei, credetemi, anche se non le fossi legato come sono.
Quindi tutta la mia solidarietà, il mio appoggio e la condivisione delle istanze, apertamente e senza mezzi termini, contro l'assessore Beltrame - che rappresenta un serio danno per Prato e per noi della Baracca.
M'aspetterei però solidarietà da altri. Da tutti gli altri che in qualche modo hanno preso dalla Baracca senza un gentile segno di riconoscenza. Senza una parola di gratitudine per l'opera di Maila, cosí pronta ad accogliere gli altri, sempre fiduciosa che il prossimo sia migliore di quello che è. Con un atteggiamento proto-cristiano ignoto a molti cattolici militanti.
E a tutti i frequentatori di questo blog, a loro rivolgo con forza l'invito a farsi avanti, a scoprirsi, come giá fatto altre volte. A solidarizzare, ad esserci, a dire siamo con te. La mano che tiene con sé la mano dell'ammalato è importante quanto i farmaci.
Gianfelice D'Accolti

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