martedì 11 novembre 2014

L'aeroporto me lo misero nell'orto

I ragazzi del Teatro La Baracca hanno deciso di drammatizzare questa mia canzoncina:


C'era un tempo un aeroporto
me lo misero nell'orto
due coglioni e un affarista
ampliarono la pista.

Il turista venne presto
e di peso fu portato
al mercato, difilato!

Compra e paga
paga e compra

le sue buste
piene zeppe
straripavano a bizzeffe.

Quando ha tutto poi comprato
lo rimettono sull'ala

e con il 'selfie'
s'immortala.

C'era un tempo un aeroporto
te lo misero nell'orto;

t'incazzasti un pochettino
ci facesti il discorsino;

furon tutti un po' commossi
quasi quasi pure scossi.

Ma è già tutto deciso,
volsi là in paradiso,
disse quello che rideva
e poi anche, giù!, firmava.

Ogni giorno io mi annaffio
l'insalata al carburante,
mascherina pe' davante.

E che fa e che fa,
il progresso puoi fermar?

Sento boing atterrare
e li sento poi andare...

tutto questo movimento
e mi tiene anche contento;
dal mio orto li saluto
con il cavolo afferrato,

io lo scuoto a perdifiato.

Li saluto li saluto.

Vado via quando ho annaffiato.




4 commenti:

Simone ha detto...

Geniale questa canzone-filastrocca, Maila.
Non abbassiamo la guardia, siamo tantissimi a non volere l'Aereoporto di Peretola, restiamo vigili e facciamo tutto il possibile per fermare questa scellerata speculazione finanziaria di pochi privati, pagata ( oltretutto ) con soldi pubblici, nostri!!!Ma lo sanno , quelli che sono a favore di questa oscenità, che l'opera andrà finanziata anche con centinaia di milioni di euro pubblici? Lo sanno? O fingono di non sapere per qualche interesse?

Anonimo ha detto...

Com'è potente la poesia!
Grazie, Maila!

Lucia Valori

Anonimo ha detto...

E l'impatto idro-geologico della pista, quale sara'? Avremo, alle prime piogge autunnali, sig. Rossi, presidente di regione, allagamenti tutti intorno? C'e' qualche studio, serio, che abbia affrontato il problema? E vale la pena, solo per fare arrivare turisti ingrufati di spendere migliaia di euro per una borsetta firmata?
Vergogna!
Gianfelice

Anonimo ha detto...

La cosa che più sconcerta è vedere che Biffoni, che è Sindaco di TUTTI, e non solo della sua parte politica, continua a ignorare che la stragrande maggioranza dei cittadini di Prato e Provincia NON VUOLE NESSUN AMPLIAMENTO DI PERETOLA!
Sentirgli dire che se avrà rassicurazioni sull'impatto ambientale non presenterà ricorso al TAR è una incredibile follia, dettata del terrore di mettere i bastoni tra le ruote a chi quell'ampliamento lo vuole senza se e senza ma. Le rassicurazioni dovrebbero venire da chi costruisce l'aereoporto...e cosa vuoi che ti dicano? Che non ci sarà nessun impatto negativo per la salute dei cittadini e bla bla bla...VERGOGNA! Alla gente Biffoni ha garantito che avrebbe fatto qualsiasi cosa per non far costruire quell'obbrobrio di ampliamento di Peretola...se non dovesse fare tutto ciò che è in suo potere si scatenerà un bel putiferio, questo è certo.

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