venerdì 28 novembre 2014

Il grillo stanco

C'era una volta
un vecchio grillo
che era stanco
di fare il trillo.

Trillava bene
trillava tanto

e tutti ballavano
al suo bel canto.

Aveva dato
voce ai quei tanti
che non sapevano
andare avanti.

Il grillo cantava
mai si stancava

e dava anche voce
a chi taceva.

Ma la canzone
era la stessa

nulla cambiava
nella rimessa;
e  molti usavano
quel suo bel canto

per farsi belli
per farsi il vanto.

I grilli furono
già senatori

e nella camera
come dottori

tutti vi entravano,
e predicavano

quel suo bel canto.
(Per molti era
un paravento).

Il grillo stanco
infine urlò:

or che farò?

qui cambia poco
e ora vi dico:
il grillo è guasto,
stramaledico,
e a troppi tanti
solo ci piace,
come in un pasto,
ingurgitare, politicanti,
la nostra specie.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Forza della poesia!

Grazie a chi non pregiudica

In tutti questi anni di lavoro qui in Toscana, io sono toscana, non sono mai stata chiamata a presentare un mio spettacolo nel circuito dell...