martedì 14 febbraio 2023

La Misandra alla Baracca


Sandra, detta spregiativamente La Mi-sandra per il suo odio per gli uomini, viene accusata di averne avvelenato uno.  Messa in detenzione preventiva nella cosiddetta "cella democratica" (chi verrà allo spettacolo vedrà com'è fatta), parla con l'avvocata e col giudice, tenta la sua difesa in un vortice comico-esilarante fino al finale che naturalmente qui non svelo.

Sì, è uno spettacolo comico. Ma allo stesso tempo scandaloso. 

Infatti La Misandra sembra andare in direzione contraria rispetto alla narrazione ora in voga sulla identità di genere (per La Misandra un uomo è un uomo e una donna è una donna) e sul pacifico superamento delle differenze, e non mi dispiace che questo avvenga, se non per altro perché il teatro e la cultura devono fare così, andare in direzione se non contraria, altra. Questo è il suo ufficio, dai tempi dei greci antichi. E tuttavia proprio per questo la sua rappresentazione, pur sia divertente, non sarebbe permessa in certi luoghi dove la programmazione è bloccata dalla politica e dalle nomine di partito e dalla dittatura mediatico-economica che oggi come mai uniforma e sfrutta il pensiero e l'essere dis-umano.

Per cui La Misandra alla fine potrete vederla solo alla Baracca.

Ecco perché certi spazi devono continuare a esistere. Anche se poche persone vedranno lo spettacolo, sarà sufficiente. E' una questione di sopravvivenza mentale e culturale.


Venerdì 3 e sabato 4 marzo, ore 21,30 La Baracca

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