venerdì 23 aprile 2010

Fascismo di ritorno

A quanto leggo stamani sui giornali, la situazione è grave. Mi riferisco alla gazzarra organizzata da parte dell'europarlamentare della Lega Morganti durante l'assegnazione degli alloggi a Prato . Che vuole la direzione della Epp (l'Ente per le case popolari), altrimenti minaccia di uscire dal governo locale se sarà data a un rappresentante della Sinistra.
Se non si cambia la gestione del potere, la gente sarà sempre più vicina a questi finti paladini, che nel futuro avranno vita sempre più facile.
Oltre a fare biciclettate strapaesane, si dovrebbe organizzare una seria manifestazione contro il fascismo di ritorno. Contro le intimidazioni, le limitazioni all'esercizio democratico, i ricatti, il razzismo dilagante, tutto aggravato dalla pessima gestione della politica abbassata al mero esercizio clientelare-nepotistico di assegnazione di posti e benefits.
I partiti, di governo e opposizione, infatti sono allo sbando anche localmente, presi dalle 'nomine': in aggiunta il PD pratese sembra annegato nell'incertezza che si irradia da Roma e nelle faide interne (è arcinoto da mesi- come si legge oggi sui giornali - che Carlesi ha mancato il soglio comunale perché silurato dai suoi che avevano votato Abati alle primarie); dall'altra parte evidentemente non si sta meglio, con i sospetti che ruotano attorno al sindaco Cenni, che dovrebbe rendere alla Sinistra i favori ricevuti un anno fa.
Consiglio: svegliatevi, e fate presto. Per chiarirvi le idee andate a rileggere la storia prima dell'avvento del Fascismo, anche qui a Prato, e troverete sconvolgenti similitudini con quanto sta accadendo.

PRATO: LEGA NORD, SE ESPONENTE PD A GUIDA EPP NOI FUORI DA GIUNTA
(ASCA) - Firenze, 22 apr - La Lega Nord minaccia di uscire dalla giunta comunale di Prato (a maggioranza di centrodestra) se sara' nominato un esponente del Pd alla guida dell'Epp, l'Ente per le case popolari. Lo annuncia il segretario regionale Claudio Morganti.''L'intenzione dell'attuale giunta - afferma Morganti - pare essere quella di nominare presidente dell'EPP Fabrizio Braschi. Se, come annunciato dal sindaco Roberto Cenni, sara' nominato Braschi o qualsiasi altro esponente di sinistra alla presidenza dell'EPP, la Lega Nord uscira' dalla Giunta e andra' avanti con l'appoggio esterno. Questo perche' la Lega e' garante per i cittadini delle cose fatte per bene e non accetta gli scempi''.Questa mattina la Lega ha protestato in occasione dell'inaugurazione del restauro di alcuni alloggi popolari.''E' assurdo - afferma Morganti - che delle villette di pregio (risalenti all' XIV secolo e rivestite in pietra serena) vengano considerate case popolari. Sono discriminatorie per chi ha per davvero delle case popolari e per chi deve pagare 200 mila euro di mutuo e non sa come fare. E' necessario che cambino i criteri - prosegue - e si prenda esempio da altre parti, come in Lombardia e a Verona.Qui, gli extracomunitari per entrare a far parte della graduatoria delle case popolari devono avere almeno 5 anni di residenza per nella regione lombarda e 10 nella citta' del sindaco Flavio Tosi''.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Svendere la province elettive è come tornare al Podestà fascista sciogliendo i dispendiosi consigli comunali

Dai Celestini a Levi

  Ieri,  in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...