Per la prima volta racconto la storia di Prato.
E' una delle poche volte che la storia di una città viene narrata in forma di racconto teatrale.
E’ un racconto difficile, perché la storia di Prato non è lineare e riconosciuta come quella di Firenze o Pistoia, e in parte deve ancora essere costruita.
Prato ha un tardivo senso di città.
Parto dall’origine ritrovata degli Etruschi con la città di Gonfienti e ripercorro i fatti più importanti, come la nascita del libero Comune (uno fra i primi), la successiva dipendenza da Firenze, le invasioni e distruzioni del Rinascimento, la città-fabbrica a partire dal ‘700, l’alternanza dei Francesi, che ci hanno dato l’amministrazione, e del Granducato, e su fino al ‘900, quando durante la prima e l’ultima guerra Prato diventa scena di fatti decisivi.
Lo farò in anteprima alla Scuola De André di Prato, giovedì 29 aprile, al mattino; e ai ragazzi della scuola dedicherò anche una canzone che ho scritto per l'occasione.
Maila Ermini
lunedì 26 aprile 2010
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