mercoledì 24 novembre 2010

Cenni e il disastro Sasch

Il sindaco Cenni tace in merito alla liquidazione della Sasch, di cui è azionista.
I cittadini pratesi non sanno cosa pensare, ma certo, lui, con questi problemi in azienda, non potrà essere completamente libero per svolgere il suo ruolo.
Potrebbe apparire un sindaco a metà.
Quindi non siamo solo preoccupati per i tanti lavoratori che perderanno il loro impiego, ma anche per i cittadini di Prato, che in questo momento non hanno il loro sindaco.
Ecco come va a finire con questi politici-imprenditori, alcuni dei quali entrano in politica per salvare le loro aziende.

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