lunedì 23 aprile 2012

Chanson de Milon (2a parte)

Cosa sarebbe Milone, il nostro assessore alla Sicurezza, senza i cinesi?
Ora è preoccupatissimo, perché i cinesi a Prato sono diminuiti, se ne vedono veramente di meno, e quindi il suo essere traballa. Tuttavia lui ha trovato un punto dolens, per cui ancora ha una speranzina aperta.
Da un po' di tempo i cinesi prendono gli autobus. Lui li ha osservati dal suo osservatorio speciale. Se ne stanno andando via da Prato? No, dice l'assessore, non è così. Gli occhi-mandorlati prendono gli autobus e vanno a Fiumicino con i soldi in contanti addosso. E poi se ne vanno a casa a mettere al sicuro i soldini. E le banconote da 500 Euro sarebbero sparite a causa loro.
Tuttavia, i cinesi sono effettivamente diminuiti. E allora come si fa? In segreto è scattato l'allarme 'rosso': infatti, mancando i cinesi, a Prato non sarà più possibile per nessuno nemmeno immaginare di portare avanti la prossima campagna elettorale , tanto meno per il nostro sceriffo. Di cosa parleranno? Quale argomento fondamentale, consustanziale, potrà mai esserci se manca l'essere diabolicuzzo che ha fatto infernetto in via Pistoiese? 

Come faccio senza il cines
vivo in continuo stress

Il cines è tutt per me
ah non andar ti pre'

Il cines nascond il sold in tasca
se lo porta alla fronterasca

Ho capito come funziona
porta il soldo alla magona

son troppo intelligent
il cinese trop mi rend.

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