Ma lo scandalo politico che è successo a Roma, con la compromissione anche dell'ex sindaco Alemanno, pensiamo che riguardi solo quella città?
Che bella domandina retorica!
Che bella domandina retorica!
Sappiamo bene che corruzione si può presentare in molti modi, magari con forme più 'gentili', meno legate a bande neofasciste eccetera, ma la sostanza non dev'essere molto diversa.
I legami fra certa politica, cooperative, municipalizzate, gruppi economici, associazioni è troppo stretto in Italia ovunque, così visibile e palese, che il sospetto è più che lecito.
Ma io credo anche che non bisogna sottovalutare un altro tipo di movimento di corruzione, che è un po' inverso e diverso rispetto a quello scoperto a Roma, dove esiste proprio una banda criminale che opera per aggiudicarsi gli appalti e i favori: ossia, altrove è la politica che si rende 'attiva', diventa amica di certi settori, gruppi, dà soldi e favori, lavoro, per poi riaverne indietro parte dei soldi per autofinanziarsi e ricevere consenso elettorale.
Un 'movimento' più subdolo (non c'è una banda criminale), difficile da individuare per il sistema omertoso e il generale interesse che crea in ampie zone di territorio.
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