Proprio ieri sera, dopo lo spettacolo, passeggiando per Prato insieme a Gianfelice, ho considerato nuovamente quanto fosse inutile e 'dannosa' l'opera in via del Pesce, ora in versione tinteggiata di nero, forse nel vano tentativo di renderla più 'elegante', e riflettevo proprio sullo smaltimento di tutto quell'ambaradam.
Non è più soltanto una 'questione estetica', e sono felice di veder condivisa questa considerazione.
Pubblico quanto mi si sollecita:
"L’opera in piazza del Pesce nuoce gravemente alla salute, la verniciatura è stata eseguita senza alcuna precauzione e impiegando materiali verniciati tossici che oltretutto costituiranno problemi per lo smaltimento in quanto da considerarsi rifiuti speciali.
Mi pare dunque doveroso denunciare questo superficiale ed assurdo modo di comportarsi, specialmente in un momento come questo dove l’inquinamento dell’aria è al centro delle preoccupazioni ambientali per la salute di tutti. Ecco perché occorre rimuovere con urgenza questa installazione! Penso che dal blog “Primavera di Prato” possa partire questa iniziativa, perché ritengo che specie la “street art” dovrebbe, al contrario di quanto si è fatto con questa installazione, promuovere un percorso virtuoso e, semmai , educativo o di denuncia in senso ecologico nei confronti della qualità dell’ambiente.
Le vernici costituiscono una fonte importante di inquinamento dell’aria indoor e outdoor, sia perché contengono sostanze chimiche che evaporano facilmente all’aria, sia perché rivestono anche grandi superfici.
La maggior parte delle vernici convenzionali e dei prodotti di rifinitura, seppur dichiarate dannose in tutta Europa, è una fonte di emissione di composti organici volatili(VOC), tra cui formaldeide, benzene, toluene, ecc., che possono essere presenti con la funzione di solventi, diluenti ecc. o per aumentare le prestazioni del prodotto. Oltre ai VOC, le vernici possono contenere e rilasciare altre sostanze odorose, tossiche, o componenti indesiderati, quali i pesticidi e i metalli pesanti (piombo, cadmio, cromo, mercurio, arsenico e titanio)."
Nessun commento:
Posta un commento