lunedì 10 dicembre 2012

Truffa editoriale

Vedete come a noi poveracci non ci danno niente, piangono tutti miseria, navigano tutti in cattive acque, e poi...A qualcuno i soldi arrivano sempre! E quanti poi!
Vedremo come andrà a finire.
Senz'altro della SO-RI posso dire questo, visto che è indagato il presidente: con i manifesti di "Cafiero Lucchesi" ci hanno ampiamente fregato e abbiamo le prove con tanto di foto; alla SO-RI abbiamo pagato per quindici giorni; hanno messo i manifesti in ritardo e non li hanno tenuti neanche una settimana. E nemmeno hanno risposto alle nostre domande e ai quesiti posti, ovvero c'è sospetto che prendano più ordinazioni di quante ne possano mantenere e che ci sia poi un controllo  sui contenuti dei manifesti stessi.

FIRENZE. Denis Verdini (Pdl) è indagato a Firenze con altre 24 persone per truffa aggravata allo Stato circa contributi pubblici per testate giornalistiche dal 2002 al 2012. La truffa - per cui risultata indagato anche Massimo Parisi sempre del Pdl - perpetrata ai danni dello Stato dal Gruppo editoriale facente capo a Verdini sarebbe di 22 milioni di euro. Questo secondo quanto ricostruito dalla Procura di Firenze, che ha inviato 25 avvisi di garanzia e relativi inviti a comparire.
Tra gli indagati risultano gli imprenditori  Roberto Bartolomei, Girolamo Strozzi, Pierluigi Picerno e gli editori Fabrizio Nucci e Duccio Rugani. Secondo la Procura di Firenze, Verdini e gli altri indagati avevano costituito un'apposita cooperativa per ricevere le erogazioni pubbliche per l'editoria senza che ci fossero i requisiti stabiliti dalla legge. Tra questi, rileva l'accusa, aver indotto in errore il dipartimento per l'informazione e l'editoria presso la Presidenza del Consiglio, chiedendo contributi per due testate diverse appartenenti allo stesso Gruppo, quando soltanto una avrebbe potuto ottenere i fondi. Denis Verdini è indagato come socio di maggioranza di fatto e amministratore di fatto della Società Toscana di Edizioni Srl, che pubblicava Il Giornale della Toscana, e della società Nuova Editoriale Società Cooperativa a responsabilità limitata, editrice della testata «Metropoli day», nonchè come dominus del Gruppo Società Toscana di Edizioni - Sette Mari, a cui fanno capo 10 società impegnate nel settore editoriale, tra cui un'agenzia di stampa, una società grafica, due radio fiorentine, una concessionaria pubblicitaria. Come finanziatore delle attività, insieme a Verdini, gli inquirenti hanno indagato il costruttore Roberto Bartolomei, già da decenni socio al 50% con il costruttore pratese Riccardo Fusi, nella società BTP, fallita di recente e coinvolta in altre vicende giudiziarie.
La replica di Verdini. "Leggo che la Procura di Firenze mi avrebbe indagato per una presunta truffa aggravata relativa a contributi pubblici per circa 22 milioni di euro che il Giornale della Toscana avrebbe indebitamente percepito dal 2002 al 2012. E' gravissimo che proprio nei giorni in cui sembra aprirsi la campagna elettorale, la Procura fornisca alla stampa informazioni vecchie di almeno un anno spacciandole per nuove". E' quanto dice il coordinatore del Pdl Denis Verdini, a proposito dell'inchiesta che lo riguarda. (Il Tirreno)

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