lunedì 3 dicembre 2012

Le Storie e-lecchine di Corrado Augias

Verso il tocco (ossia, l'una) sono andata a casa dei miei. Mio padre guardava la trasmissione condotta da Augias, Le Storie, e mi ha detto: "Guarda, sta facendo propaganda per Bersani".
Ho guardato un po'; con l'ausilio del politologo, per la verità un po' a disagio, Ilvo Diamanti, il signor Corrado Augias tesseva il panegirico del PD di Bersani. Il suo, che dovrebbe essere un programma culturale, si è trasformato in una trasmissione lecchina. Anzi, e-lecchina.
Qualcosa di disgustoso.
Tenersi alla larga da certi media, assolutamente; e per farlo non dovevo certo aspettare la sirena, il cri-cri di Grillo.

1 commento:

Simone ha detto...

Una brutta caduta di stile per Augias, che stimavo uomo colto e troppo saggio per cadere in scivoloni simili.

Grazie a chi non pregiudica

In tutti questi anni di lavoro qui in Toscana, io sono toscana, non sono mai stata chiamata a presentare un mio spettacolo nel circuito dell...