Un lettore del blog ci invita ad aprire una rubrichetta sul senso delle parole, e volentieri lo facciamo.
DUE FRANCESISMI QUANTO MAI D’ATTUALITA’, OVVERO COME RICERCARE NEL VOCABOLARIO IL SENSO DELLA REALTA’ E AUMENTARE COSI’ IL SENSO CRITICO DELL’ASCOLTO E DELLA LETTURA
L’uso appropriato delle parole è sinonimo di civiltà perché il significato delle parole è l’essenza stessa della comunicazione umana. Tuttavia questo uso viene talvolta, ed oggi fin troppo spesso, misconosciuto, o peggio, dato per scontato quando, al contrario, non lo è affatto.
Attenzione però perché in un verbo, o piuttosto in un sostantivo, possono celarsi le ragioni della mediocre realtà culturale e politica che, oramai assuefatti a tutto, stiamo vivendo quotidianamente negli annunci incrociati ora lanciati via etere, ora scritti a lettere cubitali sui giornali, dai media che ormai macchiano e coronano ritualmente, scandendole, le nostre giornate.
Affidiamo alla Primavera di Prato il significato di due francesismi, quanto mai d’attualità, di certo sottaciuti negli annunci, ma non per questo assenti nella manipolazione mediatica, volontaria o involontaria che sia, dell’informazione corrente.
Lasciamo al lettore del blog la declinazione di queste aprole ed una loro più attenta applicazione nell’intima riflessione che ognuno può liberamente fare a commento delle notizie ascoltate o lette, mai puramente casuali, su fatti e su persone:
Mistificare (v. tr.)* . Trarre in inganno abusando della buona fede o alterando deliberatamente i fatti con astuzia e sottigliezza di argomentazioni (dal fr. mystifier).
Opportunismo ( s.m.)*. La condotta di individui o gruppi che, avendo di mira soprattutto il proprio tornaconto, ritengono conveniente rinunciare ai propri princìpi e accettare compromessi più o meno onorevolmente ( dal fr. opportunisme).
* Da Diz. Della Lingua Italiana (G.Devoto- G.C. Oli, Le Monnier 1990, ad vocem).
L’uso appropriato delle parole è sinonimo di civiltà perché il significato delle parole è l’essenza stessa della comunicazione umana. Tuttavia questo uso viene talvolta, ed oggi fin troppo spesso, misconosciuto, o peggio, dato per scontato quando, al contrario, non lo è affatto.
Attenzione però perché in un verbo, o piuttosto in un sostantivo, possono celarsi le ragioni della mediocre realtà culturale e politica che, oramai assuefatti a tutto, stiamo vivendo quotidianamente negli annunci incrociati ora lanciati via etere, ora scritti a lettere cubitali sui giornali, dai media che ormai macchiano e coronano ritualmente, scandendole, le nostre giornate.
Affidiamo alla Primavera di Prato il significato di due francesismi, quanto mai d’attualità, di certo sottaciuti negli annunci, ma non per questo assenti nella manipolazione mediatica, volontaria o involontaria che sia, dell’informazione corrente.
Lasciamo al lettore del blog la declinazione di queste aprole ed una loro più attenta applicazione nell’intima riflessione che ognuno può liberamente fare a commento delle notizie ascoltate o lette, mai puramente casuali, su fatti e su persone:
Mistificare (v. tr.)* . Trarre in inganno abusando della buona fede o alterando deliberatamente i fatti con astuzia e sottigliezza di argomentazioni (dal fr. mystifier).
Opportunismo ( s.m.)*. La condotta di individui o gruppi che, avendo di mira soprattutto il proprio tornaconto, ritengono conveniente rinunciare ai propri princìpi e accettare compromessi più o meno onorevolmente ( dal fr. opportunisme).
* Da Diz. Della Lingua Italiana (G.Devoto- G.C. Oli, Le Monnier 1990, ad vocem).
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