martedì 5 giugno 2012

Interporto vende la zona archeologica di Gonfienti

Ecco il modo in cui Prato celebra la sua giornata mondiale dell'ambiente. Altro che tre alberelli piantati in zona San Paolo!
Ecco la vera notiziona dell'ambiente pratese! E'  una di quelle notizione che servono a cambiare un po' l'aria stantia di Prato, l'aria affaticata, dove NULLA cambia.
Infatti, anche questo serve affinché NULLA cambi. 
Interporto, inutile e fiaccato da circa 40 milioni di euro di debiti (perché non è utilizzato dato che le cose sono cambiate dagli anni '80 quando fu pensato!), ha trovato la trovata! Vendere e disfarsi di un fastidio, i quattro sassi etruschi che ha nel suo perimetro! E poi, in cambio di questa 'regalia', vuole ESPANDERSI...Consumare inutilmente ancora territorio e territorio....E anche Rossi è d'accordo. Tutti sono d'accordo.
Anche se non si potrà più chiamare l'Interporto degli Etruschi. Come faranno, gli esperti archeologi a dire che lì era già tutto predisposto affinché ci nascesse l'interporto? Che gli Etruschi non aspettavano che questo, avere sui propri sassi i plinti del cemento armato? Come potranno dire ancora che così, con la costruzione dell'Interporto, è compiuta la Storia della Toscana?
Hanno tuttavia trovato un altro nome per la definizione di sé, che piace tanto a Rossi e a tutta la compagnia sinistro-destra pratese: l'Interporto dello Sviluppo! Seconda trovata geniale! (Io però preferisco chiamarlo, perché più calzante, l'Interporto di Federico II).
Però, disdetta! Il Comune di Prato non ha i soldi per comprare l'area archeologica. Come farà? Ci vorrebbe un aiutino! Glielo darà il signor Della Valle come suggerisce l'articolo?
Cosa diranno gli affabulatori del NULLA? Esulteranno i mestatori? Chissà per quanti giorni, a partire da oggi, continueranno a parlare, e a litigare...

Leggete, leggete la notizia a cui sono dedicate due pagine de La Nazione di oggi.
E guardate chi sono i più accesi ambientalisti toscani.



2 commenti:

Alessandro G. ha detto...

HANNO LA FACCIA COME IL C.....
perdonate la licenza poetica.

Alessandro G. ha detto...

cioè questi GRAN GENI (s)vendono qualcosa di grande valore per ri-finanziare e rilanciare qualcosa che di valore ne ha molto poco....

Quì c' la SUMMA di tutto il peggio: ignoranza, affarismo speculativo ma pure di basso livello, molto mediocre perchè non c'è nulla di peggio che mettere delle peze a qualcosa che NON funziona (e buttar soldi nel comprarle).

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