martedì 7 aprile 2015

Invidia

Una volta pensavo che fossero i più vecchi ad avere invidia dei più giovani, e non viceversa.
Non è così  l'invidia è trasversale, e forse soltanto a vecchissimi è concesso il beneficio di non essere invidiati, e proprio a causa della loro età.

Come si manifesta l'invidia? In vari modi. Di solito tramite la denigrazione di opere buone e la lode di opere cattive di autori mediocri, o il silenzio. Il silenzio assoluto circa un autore, un'opera. Far finta che non esista.

Scrive Schopenhauer: "Vi sono due modi di comportarsi versi i meriti; o averne o impedire che si impongano. Quest'ultimo modo, per la sua comodità, è quello di gran lunga preferito".

E ancora: "L'invidia è l'anima dell'alleanza dovunque fiorente e tacitamente stipulata, senza previa intesa, di tutti i mediocri contro il singolo individuo eccellente di qualsiasi specie"

In alcuni casi, quando l'invidioso ha la possibilità di stare accanto all'invidiato, anche tramite improvvisi esplosioni di ira, di rabbia, incomprensibili per chi le riceve.

L'invidia è un elemento che impedisce ogni cambiamento sociale, e la sua caratteristica è che difficilmente la si ammette. Posso ammettere di essere golosa, accidiosa, lussuriosa, superba, irascibile, ma non invidiosa. Di tutti i 'vizi', il peggiore e il più nefasto.

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