lunedì 13 aprile 2015

La notte nera della periferia (20): senza casa né terra a Prato

Continua il mio studio del territorio. 
A Vergaio due o tre famiglie vivono nelle roulotte, nel parcheggio di via Pietro da Prato (chi era?), ormai da almeno due anni (non sono nomadi, e comunque non danno fastidio a nessuno), e alle Fantanelle si trova la signora Brigida, che da Avellino è finita a Prato a vendere fiori di campo. La signora fa affari ancora con le lire. (Per un mazzetto, mille lire... e solo eccezionalmente accetta euro. Siete avvisati).
Infine, alle Badie scopro che il dissenso ciclabile e terriero esiste.

Vediamo se 'ripuliscono' tutto prima che passi il mio prossimo "Spettacolo della città".



Nessun commento:

Dai Celestini a Levi

  Ieri,  in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...