Ripropongo I comizi delle streghe, riveduti e scorretti, alla Baracca, domani 30 ottobre, ore 21.
Le favole hanno il merito di scoprire l'inganno e risvegliare.
Le favole hanno il merito di scoprire l'inganno e risvegliare.
Era venuto a sapere, allora esistevano ancora i giornali, che diverse persone ogni anno da diversi anni organizzavano una bella camminata dal centro città verso il sito archeologico, ed avevano raccolto più di 1500 firme per il museo, che volevano accanto agli scavi.
C'erano forte ostilità da parte di molti politici e non solo nei confronti della zona archeologica, ma anche nei confronti del museo.
Il gruppetto organizzatore, persone del popolo e nessun partito, avevano voluto presentare alla stampa e anche all'autorità il risultato del loro duro lavoro, e non solo per le firme a favore del museo, ma anche perché ahimè avevano saputo del vero motivo per cui la zona archeologica non sarebbe mai dovuta aprirsi al pubblico.
Dovevano svettare, a ridosso, capannoni e interporti, tir e ferrovie, e pure vicino avrebbe dovuto volare qualche aereo in più.
Il consigliere oppositore, dato l'eco sulla stampa e sulle TV, era pronto a cogliere l'occasione a mostrarsi bello e buono, e quindi a farsi paladino, e senza troppa fatica, della battaglia a favore del popolo eccetera eccetera; ma qualcuno, addirittura il Comune, ossia la maggioranza, lo sollecitò affinché ritirasse l'interrogazione sulla città etrusca, perché...la maggioranza, maggiorosa, avrebbe dedicato un intero consiglio alla questione archeologica. Non rispostine...
Lui se ne convinse subito, anzi sembra che della proposta se ne entusiasmasse, e non presentò più nulla.
E poi mai sia che il popolo, il signor tutti nessuno, metta becco in cose che non lo...interessano! Queste son cose nostre, sembra dicessero al consigliere, altrimenti diamo troppa importanza a chi non ne deve avere, eh, e non va bene.
Dobbiamo riportare il tutto nell'àlveo giusto: far finta di nulla, che quelli là non esistano per noi e, nello stesso tempo, toglier loro lo scettro della questione...
Per questo c'è la politica, no? che sa bene quando e come costruire capannoni e far vivere o morire...quattro sassi improduttivi!
Il 4 ottobre erano 1407, come riporta la nostra maglietta "storica" della 7a Camminata; oggi, siamo a 1554.
Ma certo!, la gente comincia a capire: è meglio l'Antiquarium che i capannoni di Leroy-Merlin davanti agli scavi di Gonfienti (avete capito perché non li aprono? davanti il Comune di Campi avrebbe dato, e da tempo, il permesso per costruire il mega centro!), meglio l'archeologia che infiniti metricubi di cemento che continuano a versare nella Piana: dall'ampliamento dell'aeroporto di Firenze senza fiori, all'interporto di Prato senza prati, ai centri commerciali a Campi senza campi! e macrolotti e macrolotti, ripetitori, elettrodotti, strade e stradone solo per le macchine e i Tir, tutto acconciato per lo sfruttamento, maltenuto, tutto per il degrado culturale ambientale civile, senza soluzione di continuità, senza fine!
La Nazione oggi, Cronaca di Prato, sulla presentazione delle firme per il Museo Etrusco di ieri alla Baracca.
Non servirà a molto, ma noi andiamo avanti.
Dopo che un centinaio di professori si sono precipitati a scrivere una lettera, pubblicata su Il fatto quotidiano, contro Agamben e la sua posizione critica nei confronti del green pass (1), sostenendo che esso non costituisce alcuna repressione né discriminazione nei confronti dei cittadini, ora anche Buyng-chul Han, filosofo coreano naturalizzato tedesco, molto famoso e tradotto in Italia, - io stessa ho letto diverse sue opere negli ultimi anni - attacca Agamben per aver rifiutato un suo amichevole invito a un incontro organizzato dal Goethe Institut presso le Scuderie del Viminale, proprio perché senza green pass.
Addirittura Buyng-chul Han ha letto un comunicato ufficiale, e ne abbiamo tanto di registrazione, dove dichiara di aver perso molto rispetto nei confronti di Agamben perché non ha il green pass, e per questo evidentemente si sente autorizzato a definirlo in sostanza un vecchio testardo che non sa cosa sia la democrazia, che piuttosto utilizza strumentalmente l'invito amichevole per rivendicare la sua posizione problematica. (2)
E però Agamben non si è lasciato riprendere da una telecamera per comunicare il suo rifiuto, per ribadire insomma la sua posizione. Se il coreano non l'avesse strombazzata ai quattro venti, nessuno o quasi l'avrebbe saputo; insomma, solo lui l'ha utilizzata strumentalmente, mi pare. E i media non vedono l'ora di cogliere queste ghiotte occasioni per mettere alla gogna chi dissente!
Se voleva discutere di democrazia e di potere con Agamben, discutere se lo Stato di Eccezione in questo caso sia o meno la questione da trattare, se il green-pass sia o meno un indicatore di mancanza di democrazia, forse poteva chiedergli un incontro a quattr'occhi da qualche parte dove il green-pass non è richiesto, rispettando la sua opinione, e ancora qualche posto libero in tal senso è rimasto, pubblicando poi successivamente un comunicato sulla questione, e sarebbe stato molto interessante leggerlo.
E poi perché il filosofo tedesco ridicolizza il collega? Forse perché lui si è lasciato coinvolgere dalle lusinghe del potere e Agamben no, mantenendo davvero una coerenza filosofica, oltreché politica?
Perché, lui filosofo, definisce l'altro, banalmente "no vax" (Agamben ha dichiarato diverse volte di non esserlo) e addirittura "scemo"? Cosa vuol dire, "scemo", poco intelligente o cosa (ha detto proprio "dumm"!), perché un filosofo si lascia andare a questi termini così perentori e appunto insignificanti?
D'altronde, se il filosofo coreano avesse letto uno degli ultimi scritto di Agamben, dove invita a tenersi più possibile lontano dalle cosiddette istituzioni, (3) o avesse ascoltato la sua dichiarazione nella comissione Affari Costituzionali in Senato, avrebbe già avuto certezza sulla sua assenza agli incontri ufficiali
(2) Roma, 20 ott. (askanews) – “Ho invitato Agamben a un incontro a Villa Massimo. Anche il Goethe Institut gli ha inoltrato questa proposta. Agamben ha risposto a me e al direttore del Goethe Institut di temere di non poter accettare questo invito perché per entrambe le manifestazioni sarebbe stato necessario il Green pass. Lui non ha il Green pass. Dopo che ho ricevuto questa e-mail ho perso molto rispetto per Agamben. Quello che fa è un abuso politico di un invito personale amichevole. Usa l’amichevole invito per manifestare testardamente la sua posizione problematica.“Agamben nella sua età avanzata non si lascia vaccinare, perché vede nella vaccinazione uno scopo di dominio politico dello Stato o perché come molti no vax teme che la vaccinazione lo faccia diventare impotente, è semplicemente scemo”: è l’attacco di Byung-chul Han, “il filosofo tedesco più letto nel mondo” (El Paìs), autore de “La società della stanchezza” (nottetempo 2012), ospite di un incontro promosso dalle Scuderie del Quirinale – nell’ambito degli eventi collaterali della mostra “Inferno” – al Goethe Institut in collaborazione con l’Accademia tedesca di Roma Villa Massimo, dove risiede da un mese circa come borsista.“Io stesso non sono d’accordo con il Green pass sul posto di lavoro – ha proseguito il filosofo tedesco-coreano – e in particolare con la minaccia che si possa venire sospesi se non si rispetta la normativa. Ma non ci aiuta la teoria dello ‘Stato d’eccezione’; vorrei solo chiedergli se questa misura è conforme alla democrazia e alla costituzione. La democrazia non è qualcosa che viene data una volta per tutte, ma qualcosa per cui bisogna sempre lottare. Ho la sensazione che Agamben non sappia cosa è la democrazia”, ha incalzato Buyng-chul Han. https://www.askanews.it/video/2021/10/20/byung-chul-han-agamben-non-mi-incontra-perch%c3%a9-non-ha-green-pass-20211020_video_11184644/
(3). "...In queste condizioni, senza deporre ogni possibile strumento di resistenza immediata, occorre che i dissidenti pensino a creare qualcosa come una società nella società, una comunità degli amici e dei vicini dentro la società dell’inimicizia e della distanza. Le forme di questa nuova clandestinità, che dovrà rendersi il più possibile autonoma dalle istituzioni, andranno di volta in volta meditate e sperimentate, ma solo esse potranno garantire l’umana sopravvivenza in un mondo che si è votato a una più o meno consapevole autodistruzione. https://www.quodlibet.it/giorgio-agamben-una-comunit-14-ella-societa
A seguito della 7a Camminata per Gonfienti di domenica 10 ottobre scorso, che ha visto la presenza di circa 50 partecipanti, sabato 23 ottobre alle ore 11 presso il Teatro La Baracca gli organizzatori consegneranno idealmente alle istituzioni e agli organi di stampa le più di 1500 firme raccolte fino ad oggi per il MUSEO ETRUSCO A PRATO, commentando la perdurante chiusura al pubblico dell'area archeologica della città etrusca di Prato detta di Gonfienti, con eventuali proposte per la sua valorizzazione.
La presunta politica, officiante nei media, esulta per aver vinto i ballottaggi in qualche cittadona corrosa da degrado, inquinamento e corruzione.
C'è molto da temere che perpetueranno tutto quanto.
In realtà hanno vinto perché solo loro hanno votato; il paese autentico non vota più, non li riconosce, e sta da un'altra parte.
Per esempio a Trieste.
Se la natura dell'arte è stare all'opposizione, ossia presentare un altro "mondo", quale altro mondo stanno presentando gli artisti in questo momento?
Nessuno.
Gli artisti, muti del tutto in questi giorni di manifesta dittatura, anzi a sostegno di questo governo che usa metodi illegali, si sono lasciati normalizzare, e stanno ben inglobati nel sistema. Di fatto sono resi insignificanti, cornici di un quadro che non hanno dipinto loro.
In sostanza la quasi totalità delle manifestazioni artistiche ormai sono soltanto passatempi, intrattenimenti, musichette di sottofondo al supermercato della politica di regime.
Esprimo la mia totale solidarietà a chi combatte la dittatura.
Sabato 20 febbraio debuttiamo con BLOCCO NERO (Puzzi come un cane) al Teatro La Baracca (ore 21)
http://primaveradiprato.blogspot.com/2016/02/blocco-nero-puzzi-come-un-cane.html
"Bravissima, divertente e fa riflettere". Rosalia Coco
"Che dirti...meno male che ti ho conosciuta". Salvatore
"Devo dire che mi ha fatto molto riflettere, il passato deve essere sempre lasciato, e guardare avanti nella vita". Gloria
"Un posto meraviglioso, questo piccolo spazio, La Baracca di libertà sapienza leggerezza pensiero! Brava, e che CORNUTA, semplicemente delizioso". (Ame deo).
La strategia del silenzio, la conosciamo bene. Draghi la fa adottare in pieno dai media di regime e le manifestazioni di oggi contro la tessera verde obbligatoria passano subito in secondo piano, si sfuma...
In realtà Draghi è in difficoltà, e stanotte mi hanno detto che non ha dormito. Se non trema, qualche problemino ce l'ha, perché non riuscirà così facilmente a mettere a tacere così tanta tanta gente.
Intanto dicono che abbia fatto bloccare l'autostrada per Trieste, in modo che non arrivi troppa gente in quel portaccio di insubordinati...
Ma subito si è reso conto che Genova è praticamente ferma, bloccata. E la protesta non si fermerà. Anzi...
Povero, Draghi continuerà a non dormire. Anche se fa mostra di fare il duro durissimo... Mattarella invece dorme, nessun problema.
Contribuisco a diffondere un po' di verità sulle manifestazioni di oggi in Italia contro la tessera verde obbligatoria pubblicando alcune foto. Solo alcune.
E allego, per chi ha tempo, anche l'indirizzo di un breve video di una una intervista sul "reset" al potente Schwab del "World Economic Forum", riassetto mondiale a cui è finalizzata l'adozione della tessera verde e la politica del "draco".
La guerra è solo agli inizi. Se non ci ribelliamo, ci aspettano molti anni di servaggio.
Articolo di Bisenzio7 sulla 7a Camminata per Gonfienti, con un bel reportage fotografico. Non c'è però il nome del giornalista che l'ha scritto e che ci ha seguito per gran parte della Camminata, peraltro l'unico.
Grazie.
Auspico le dimissioni del governo Draghi.
Questo ne è il bilancio, in 8 mesi di governo:
-misure anticovid fallimentari: zero terapie domiciliari e campagna vaccinale imposta con lo spettro del greenpass;
-con il suo braccio di ferro ha messo la nazione sull'orlo di una guerra civile;
- il costo dell'energia è aumentato;
- si annunciano altre tasse in arrivo con la riforma del catasto e non solo.
- costruttore e diffusore della finzione ecologica, quando il disastro ambientale e culturale è ormai insopportabile.
- ha calpestato, come il suo predecessore, la Costituzione.
Si dimetta, Presidente Draghi, Lei e i suoi sodali, whatever it takes.
Inizio con una foto composizione che gira sul web: sotto Fantozzi e il suo capo; sopra Landini e...Draghi in visita di solidarietà nella sede della CGIL di Roma, dopo che elementi di Forza Nuova (e non solo) sono entrati indisturbati vandalizzandone i locali durante la manifestazione "nogreenpass" di sabato 9 ottobre nella Capitale.
La foto si commenta da sola e rivela la sudditanza del sindacato ai poteri forti e all'espressione massima del cosiddetto "capitale", e quindi l'impossibilità dello stesso sindacato di tutelare gli interessi dei lavoratori. Considerate anche che Landini è più alto di Draghi.
Il potere sa sempre come rovinare le manifestazioni pacifiche e importanti, affollate, di mamme e lavoratori, e volgerle nel suo contrario, demonizzarle gridando al fascista, mettendo infiltrati a più non posso, e facendo scorrazzare una manciata di figuri colpiti da provvedimenti Daspo (anche lo sport è utilizzato a tal fine!), teppisti a cui era stato proibito di manifestare eccetera, in modo da annullare i presupposti leciti della protesta democratica.
Se c'era qualcuno che con un sistema più convincente si sarebbe lasciato vaccinare senza troppi problemi, ora con tanta violenza e durezza da parte dello Stato, con tali sistemi subdoli e, come si vede nella foto, osceni, credo che vi si opporrà tenacemente.
La guerra è iniziata e ci sono milioni di italiani che non si vaccineranno nonostante la minaccia del 15 ottobre, quando partirà l'obbligo del greenpass sui luoghi di lavoro, o che, pur vaccinati, staranno dalla parte di chi si rifiuta di subire imposizioni e fascismi di stato.
Mi sono completamente ricreduta su Trieste. Ora tocca a Genova rispondere. E speriamo anche su Livorno.
Purtroppo dopo la 7a Camminata una brutta sorpresa: queste foto dall'alto che mi sono state mandate mostrerebbero che Interporto ha costruito una rotatoria nell'area archeologica con un bel palo in mezzo per metterci ripetitori e telecamere!
Quando? Come è possibile? La Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio non ne sa nulla?
E il Comune di Prato?
Finora non ce ne eravamo resi conto perché non eravamo mai riusciti a fare una foto da questa prospettiva!
Cari amici, vedete che l'area archeologica rischia sempre di essere mangiata, pezzettino per pezzettino!
Ingrandite le immagini e la vedrete invasa da una rotatoria chiusa con barriere new jersey.
Controllate la mappa sotto.
Nella mappa illustrata qui sotto le aree in verde sono di proprietà del MIBACT che le ha espropriate: la rotatoria non doveva essere realizzata in quanto situata in area vincolata. Ma evidentemente la cosa è andata diversamente!
Pubblico alcune splendide foto, di Franco Focosi, della straordinaria 7a Camminata per Gonfienti che si è svolta oggi, 10 ottobre 2021.
Più di cinquanta persone partecipanti, una maglietta storica dedicata - regalo di Gianfelice a tutti o quasi visto che non avevamo previsto tanta affluenza, e alcune persone si sono aggiunte anche durante il percorso - e ancora però alla fine cancelli chiusi, cartelli di misteriosi scavi che si dovrebbero concludere alla fine del mese, ma in sostanza un nulla di fatto, assenza di prospettive e vita per il sito archeologico ...e assenza di autorità pubbliche!
Ma non temiamo i cancelli chiusi e andiamo avanti!
A oggi siamo arrivati a 1482 firme per il Museo Etrusco a Prato; anzi dovremmo dire per l'Antiquarium nel Fienile di Villa Niccolini.
Contiamo presto, entro il mese, di poterle presentare e commentare in un incontro pubblico che faremo al Teatro La Baracca. A breve dirò la data.
Diversi giornali parlano della nostra 7a Camminata e della raccolta firme per il Museo Etrusco a Prato, anzi a Gonfienti stessa!
E stiamo anche camminando verso le 1500 firme.
Sotto, il nostro comunicato.
NOTIZIE DI PRATO http://www.notiziediprato.it/news/settima-edizione-per-la-camminata-per-gonfienti-appuntamento-domenica
COMUNICATO
Domenica 10 ottobre 2021, con ritrovo in Piazza del Comune di Prato alle 14,30, partirà la 7a "Camminata per Gonfienti" .
Ancora una volta si rende evidente il profondo disinteresse da parte delle istituzioni nei confronti dell'area archeologica, che quest'anno non è stata nemmeno aperta per le consuete visite delle Giornate Europee del Patrimonio.
Con la Camminata per Gonfienti i cittadini chiedono inoltre la nascita del Museo Etrusco a Prato, l'Antiquarium, nei pressi dell'area archeologica stessa, ossia al fienile di Villa Niccolini, che costituisce esso stesso un manufatto oggetto di scavo (e quindi vincolo). Lì ritengono opportuno costituire, per valorizzare l'area stessa e renderla visitabile, antiquarium e il centro visite!
Campi Bisenzio, dove si vorrebbe mettere i reperti di Gonfienti, potrà avere il suo museo delle antichità della Piana con i reperti trovati a sud della via del Pantano, nei terreni presso la Marinella, a Capalle e a Lecore, ma mai titolarsi quale Museo Etrusco di Gonfienti!
Ricordo che per la costituzione del Museo Etrusco a Prato a oggi sono stati raccolte 1455 firme. Presto presenteremo - siamo liberi cittadini - il risultato di tanto impegno collettivo alle autorità, le quali mostrano solo di ignorare quello che invece dovrebbe essere loro cura, cioè tutelare un bene che è di tutti!
Chi vuole, può firmare a questo indirizzo: https://chng.it/
Giorgio Agamben si esprime sul "greenpass" nella Commissione Affari Costituzionali del Senato. Oggi. Questi sono gli intellettuali di cui abbiamo bisogno.
Questo è l'articolo su La Nazione di oggi, mercoledì 6 ottobre, ma preciso meglio: venerdì 8 e sabato 9 andrà in scena KILLER, di Aldo Nicolaj con il gruppo del teatro La Baracca. La replica di CORNUTA (non La cornuta) sarà sabato 16 ottobre. Il laboratorio comico inizia martedì 19 ottobre. Grazie, l'articolo è comunque gradito anche perché inaspettato. Cornuta è davvero piaciuta al pubblico, e il servizio "Ti accompagno" è confermato.
Elezioni amministrative ottobre 2021. C'è poco da esultare con questa democrazia allo sfascio.Tanta gente ormai non vota più. Una percentuale impressionante.
E' nato da tempo, ma ora è un partito consistente, direi di chiamarlo...il Partito Fantasma.
Tanta gente che non sa a quale rappresentante votarsi. Molti di coloro che non hanno votato sono antisistema, ma così facendo, il rischio non è di rafforzare il sistema stesso? E allora? Per abbatterlo, bisogna aver qualcuno antisistema dentro. Eh già.
Ma il M5S non era antisistema? E la Lega? E...
E' stato il tradimento con la ciliegina Draghi a far nascere il Partito Fantasma.
Il potere è delegittimato, il popolo sta andando altrove.
Abbiamo già tanta polvere da togliere qua sulla Terra, e siamo sempre addietro con le faccende di casa.
Che pure la Terra non è il pianeta più polveroso. Non oso immaginare la mole di lavoro su Marte.
Innanzi tutto devono dirci che prodotti useremo,e... ci sarà la lavatrice?, la lavatutto?, l'asciugarapida?, la preparapasti?, la bambinaja-robot? e poi immagino che anche là saremo costrette alle mascherine.
Per carità, non dateci altri compiti, siamo già al limite.
Ragazze, non lasciatevi ispirare da questa bambolina, non fatevi insomma imbambolare con false promesse di felicità.
D'altronde le nostre nonne non hanno combattuto per andare nello spazio, ma per vivere meglio sulla Terra, dove ancora molte di noi si aspettano di essere meno sfruttate e molestate e vituperate eccetera.
Non andate nello spazio. Perché più che spaziare, si tratterà pur sempre ancora di...SPAZZARE le stanze di qualcuno, e non necessariamente solo quelle di vostro marito.
Sì, siete già informati, ma facciamo un "rammentino".
Non dimenticate poi di firmare per il Museo Etrusco a Prato, per cui abbiamo raggiunto le 1407 firme, nell'avviso troverete anche l'indirizzo.
Molti pensano che sia una pia illusione, dico l'antiquarium nei pressi degli scavi, ma noi no. Ed evidentemente molti la pensano uguale.
Per intrattenervi, ripubblico il video Gonfienti, metti una sera un viaggiatore...sempre più attuale.
Con la presente informo che domenica 10 ottobre avrà luogo la 7a Camminata per Gonfienti e per il Museo Etrusco.
Per stasera, 21 dicembre, ore 20,45 alla Baracca.