Qualcuno comincia a morire anche a causa del
fallimento della politica antica, vedi Cevenini a Bologna, che ieri s’è buttato nel vuoto di un palazzo del potere bolognese.
L’abusivismo
fiscale è un baratro immenso, ma a volte non se ne può fare a meno.
Troppo
asfissiante tutto il sistema, essere regolare significa chiudere.
Per
quanto mi riguarda, non so quanto potrò andare avanti.
Ieri
ho saputo che devo pagare altre tasse, ogni anno.
Come
per tantissimi, è rimasta solo la morte a finanziarmi.
Questo
significa che dovrò lavorare di più per pagare le tasse, sempre più tasse. In realtà io lavoro in continuazione, ma la gran parte del mio lavoro non è pagato. Sono il topolino sul triciclo rotante.
Giro giro, ma finirò per essere sezionata.
Quest’estate
lavoreremo grazie solo al nostro piccolo spazio, o poco più. Grazie politica,
grazie politici che pensate solo a fare la vostra strada e a far lavorare chi
vi appoggia o i mister telecaz…,i figli di papà o i raccomandati.
Di
oggi è la notizia che a Prato faranno un’altra serie di Pratoincontra. Ma con
quali soldi, se il bilancio ancora non è stato approvato? Con quali soldi, se
dicono che non ci sono? In realtà si tratta di propaganda con i nostri soldi,
signori. Soldi che potrebbero essere messi in moto per iniziare a dare benessere alla
città. Subito!
Anche
per questo, e strozzati come siamo da tutto, e in particolare da un sistema
fiscale impossibile e del tutto ingiusto, molti moltissimi e sempre di più non
vedono l’ora che tutti
i politici se ne vadano, tutti dal grande al piccolo, nella speranza che cambi qualcosa.
Altri non ce la fanno e senza speranza di cambiamento, distrutti, si buttano nel vuoto.
Nel frattempo l’abusivismo fiscale continua, anzi aumenta, perché per molti o per tutti non è possibile altrimenti.
Altri non ce la fanno e senza speranza di cambiamento, distrutti, si buttano nel vuoto.
Nel frattempo l’abusivismo fiscale continua, anzi aumenta, perché per molti o per tutti non è possibile altrimenti.
Il
sistema è talmente oppressivo, ci toglie tutti i soldi, che è inevitabile essere
abusivi.
Anche
se sono viva, anche se non mi butterò nel vuoto, capisco di essere già morta. Faccio parte di quella schiera di morti viventi, perché ormai è solo la morte a finanziarci.
I politici
tutti sono responsabili delle nostre morti, perché sono incapaci di o non vogliono cambiare il sistema, quando
basterebbe così poco a dare un po’ di respiro, farci tornare a vivere.
Signor Monti, oggi che festeggiate la vostra misera festa fiorentina d'Europa, con quel buffoncello di sindaco rottamatore, il FioRenzi che vi saltella ai piedi con la striscia tricolore pasticciando in lingua inglese, ecco gli ultimi suici-dati. Credo essendo lei un economista di fame internazionale, saprà ben calcolarne le medie percentuali:
Signor Monti, oggi che festeggiate la vostra misera festa fiorentina d'Europa, con quel buffoncello di sindaco rottamatore, il FioRenzi che vi saltella ai piedi con la striscia tricolore pasticciando in lingua inglese, ecco gli ultimi suici-dati. Credo essendo lei un economista di fame internazionale, saprà ben calcolarne le medie percentuali:
09/05/2012: Torre del Greco, armatore, muore d'infarto in seguito a un controllo della finanza.
08/05/2012: Torino, si butta nel Po dopo cartella Equitalia.
08/05/2012: Torino, si butta nel Po dopo cartella Equitalia.
07/05/2012: Bologna, si impicca nel suo
negozio per debiti con Equitalia.
07/05/2012: Vicenza, proprietario
agenzia immobiliare si impicca in un parco.
07/05/2012: Bergamo, troppi debiti,
tenta il suicidio, la figlia lo salva.
07/05/2012: Pontedera, tenta il
suicidio sotto il treno, anziana miracolosamente illesa.
06/05/2012: Trani, tenta suicido
buttandosi dalla finestra
06/05/2012: Venezia, artigiano s’impicca
per difficoltà economiche.
06/05/2012: Arezzo, non può pagare
mutuo e si getta nel vuoto.
06/05/2012: Pozzuoli, 72enne si spara
dopo aver ricevuto cartella tasse.
05/05/2012: Enna, precario 47enne si
impicca nella sua casa.
03/05/2012: Modena, da anni senza
lavoro, disoccupato 52enne si uccide.
03/05/2012: Treviso, imprenditore in
crisi si impicca.
02/05/2012: Catania, 35enne perde il
lavoro e si getta dal terrazzo.
01/05/2012: Caserta, muratore
disoccupato si impicca nella propria abitazione.
30/04/2012: Nuoro, costretto a
licenziare i due figli, si è sparato.
30/04/2012: Napoli, riceve la lettera
di licenziamento, portiere 55enne si impicca.
29/04/2012: Lecce, giovane
imprenditore, si spara un colpo in testa
24/04/2012: Napoli, cartelle Equitalia,
imprenditore napoletano si suicida al Vomero.
23/04/2012: Venezia, licenziato tenta
di gettarsi nel vuoto.
21/04/2012: Crispiano (Taranto)
disoccupato tenta il suicidio.
20/04/2012: Belluno, imprenditore edile
si impicca non potendo riscuote i crediti.
15/04/2012: Lucca, donna tenta il
suicidio per aver perso il lavoro.
09/04/2012: Noventa di Piave, un
falegname si impicca nel suo laboratorio.
27/02/2012: Verona, imprenditore tenta
di darsi fuoco. La banca gli ha negato un prestito di 4 mila euro.
26/02/2012: imprenditore fiorentino di
64 anni si impicca in un capannone per fallimento della sua ditta.
21/02/1021: imprenditore trentino tenta
il suicidio buttandosi sotto il treno per debiti.
15/02/2012: Paternò, Catania,
imprenditore di 57 anni si suicida impiccandosi.
12/12/2011: Vigonza, imprenditore si
spara.
10/02/2011: Napoli, commerciante si
impicca.
13/09/2010: Firenze, imprenditore di 57
anni si impicca dopo aver dato fuoco al locale
02/03/2010: Camposampiero, imprenditore
si suicida
Nessun commento:
Posta un commento