giovedì 24 maggio 2012

Scuola di musica Verdi: riduzione del personale e delle attività

La scuola di musica Verdi, credo una delle più antiche della Toscana, con 800 iscritti circa ha comunicato quanto segue:
"Le norme previste dal governo per il contenimento della spesa pubblica, impongono la modifica dell'assetto organizzativo interno della Scuola Comunale di Musica "G.Verdi". Pertanto potremo garantire la continuità didattica per l'a.s. 2012/2013  soltanto fino a dicembre. Eventuali cambiamenti di insegnanti saranno comunque comunicati tempestivamente".
Ciò significa dunque riduzione del personale e dei corsi.
Non mi risulta che la scuola sia in deficit, però...lo impone il contenimento della spesa pubblica!

Credo che l'assessore alla cultura Beltrame e il sindaco Cenni dovrebbero prendere subito provvedimenti per contrastare il declino della scuola. Esprimere almeno un senso di disagio, di fastidio...Macché!
A CHE SERVE LA MUSICA? Solo a farsi belli loro, a dire: o quante belle figlie madama dorè!
E nel frattempo che fanno? Dirigenti e politici subito si inchinano alle misure montesche, senza mostrare un minimo di coraggio, di carattere!
Forse Fio-Renzi avrebbe osato di più, tant'è che, pure in modo un po' deludente, ha salvato la Pergola, destinata a scomparire.


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