Oggi, alle ore 13,10, tornando a casa dal centro di Prato, in bici, alla rotatoria fra via dell'Ippodromo-via del Purgatorio - via del Fiordaliso, un cinese, anche lui in bicicletta, è stato investito da un signore anziano, con una macchina Opel, che è poi sfrecciato via senza fermarsi.
Il cinese, un giovane di nome Wang, è riuscito a rialzarsi; ha detto solo di sentire un forte dolore all'anca e di essere spaventatissimo. La botta è stata forte, e credo che sul cofano della macchina ci debba esser rimasto il segno.
Ero vicina a lui, e ho visto tutto. Purtroppo non sono riuscita a leggere la targa dell'Opel, di colore chiaro. Il vecchio si è chiaramente reso conto di aver investito il giovane, ma con una manovra repetina dell'auto si è volatilizzato.
Insieme a me solo un pratese si è fermato, che tra l'altro ha cercato invano di inseguire la macchina per leggere la targa. La rotatoria era affollatissima, ma tutti, chiusi nelle loro macchine o sopra ai motorini, erano in preda alla fretta, al caos, alla smania di non so che, e non hanno mostrato il benché minimo stupore. Quello che è apparso è stata l'indifferenza più completa verso l'accaduto.
Spostarsi in bicicletta a Prato è pericoloso, non solo perché manca una rete ciclabile all'interno della città, ma anche per l'alto livello di inciviltà di molti di noi, che progressivamente sta sfociando in barbarie.
Wang era come stordito ed incredulo; ha chiamato suo padre, ma non è voluto andare all'ospedale.
Rimango a disposizione nel caso qualcuno volesse procedere a una denuncia formale.
Maila Ermini
1 commento:
Quando guidano, i Pratesi sono pericolosi. Non conoscono ancora - non hanno capito - l'uso della rotatoria, per esempio, nella quale, una volta immessi, BISOGNA USARE LE FRECCE PER INDICARE LA VIA CHE SI VUOLE IMBOCCARE.
Non so, e mi riferisco all'articolo di ieri, se sulla Bibbia é indicato un capitoletto "attenzione agli altri, quando guidi non ci sei solo tu". Ma forse rientra in uno dei facili soliti dieci comandamenti ampliamente ignorati anche da quelli che vanno a scaldare i banchi delle chiese. Mi dispiace, Maila, per il cinese, e fa rabbia che un vecchio non si sia fermato: é reato penale, credo si tratti di mancato soccorso.
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