La questione posta dal Corteggio Storico, il presunto litigio fra Comune e Provincia in merito alla presenza dei cinesi e, più in generale, degli extra-comunitari nella sfilata.
Primo punto: il corteggio ha visto un forte calo di presenze, e non certo per via del tempo, ha piovuto solo al mattino. Se si faceva un giro per la città, si poteva vedere che alla maggioranza dei pratesi del Corteggio Storico importa il giusto.
Primo punto: il corteggio ha visto un forte calo di presenze, e non certo per via del tempo, ha piovuto solo al mattino. Se si faceva un giro per la città, si poteva vedere che alla maggioranza dei pratesi del Corteggio Storico importa il giusto.
E’ al massimo vissuto come un fatto pittoresco.
In questo contesto ‘pittoresco’, il Gestri presidente della Provincia ha inteso farsi paladino dell’integrazione invitando i cinesi a sfilare; ha voluto insomma - ancora una volta- porsi allo stesso livello del Sindaco, che è essenzialmente sindaco-immagine. (Che ha detto che le nostre tradizioni sono le nostre tradizioni, però canta Bella Ciao in barba alle tradizioni).
Secondo punto e proprio dal lato del ‘pittoresco’: poteva essere carina, e avrebbe tolto dalla noia del solito corteggio, una delegazione di cinesi, di senegalesi, eccetera, l’avrebbe animato un po’ e, magari, avrebbe fatto accorrere più gente.
Insomma, ancora una volta, s’è perso l’occasione per rinnovare una formula stanchissima.
Che le autorità pratesi si tengano stretto il loro Corteggio, che serve essenzialmente a loro, al loro potere, sia che faccia o non faccia sfilare cinesi. Pura forma per i loro finti litigi. Baruffe pratesotte.
L’integrazione sta passando su altre strade, e si vede, nei ragazzi cinesi per esempio che fra loro giocano parlando in italiano. O, scusate se parlo della mia esperienza, nei cinesi e pachistani che vengono alla Baracca.
Qualche giorno fa, mentre facevamo le prove, è arrivato un ragazzo pachistano, e si è presentato, ha chiesto informazioni sul teatro ed è stato un po’ a parlare con noi.
Roba che non fanno nemmeno certi pratesi, che 'se la credono' parecchio e sono invidiosi.
Per le nostre menti ottuse e provinciali, queste visite un certo effetto lo fanno.
m.e.
1 commento:
Immigrazione è salutare trasfusione. A scuola i bambini di famiglia straniera sono quelli più impegnati nello studio e più desiderosi di imparare. In compenso il corteggio è una roba da rincoglioniti attaccati ad un passato che ormai non esiste più, peraltro basato su fandonie bigotte che nulla hanno di storico.
Vecchia Prato Adieu!!!!!!
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