Leggo:
“Rimettere l’impresa al centro del programma politico nazionale ed europeo con un progetto di reindustrializzazione, attraverso un lavoro di squadra, che chiama in causa governo e imprese”. E’ quanto ha chiesto il presidente dell’Unione industriale Andrea Cavicchi, nell’intervento di apertura dell’Assemblea pubblica 2013, intitolata “La Nostra Industria, il Nostro Futuro”. Ai lavori hanno partecipato il viceministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda, Luca Paolazzi, direttore Centro Studi di Confindustria e Stefano Ricci, presidente del Centro Firenze per la Moda Italiana e titolare dell’omonima casa di moda. "(Notizie di Prato)
Sarebbe interessante anche sapere:
1. quanti utili questi nostri industriali hanno rimesso nelle proprie industrie e quanti sono stati utilizzati per le speculazioni finanziarie;
2. che rapporto col territorio e con la politica eccetera hanno avuto questi industriali (e quindi oltre a "La Nostra Industria, il Nostro Futuro" -tutto maiuscolo- anche conoscere il nostro passato, soprattutto recente), anche per sapere chi hanno finanziato e se;
3. una relazione sul loro rapporto col territorio in termini di inquinamento, occupazione cementizia e quali vantaggi o svantaggi per la cittadinanza.
A questa pagina si trova la relazione del presidente degli industriali pratesi; le richieste che avanzano al governo sono in sostanza sempre quelle: meno tasse, meno costo del lavoro, più infrastrutture:
Nessun commento:
Posta un commento