Li hai visti, là, al tuo funerale
a farsi vedere?
Gli amici.
Ma tu amici tutti
e poi nessuno
la regola era
mai mangiare a casa
di qualcuno.
Ti sfruttavano
e tu lo sapevi,
ridevi sotto il naso buffo
che avevi.
Meglio così, dicevi,
che lavorare sottoposto
eppure nemmeno tu
sei sfuggito,
è stato un costo.
Ora gli amici
come faranno,
non hai eredi,
come camperanno?
Intanto continuano
a lustrare il tuo volto
e il gioco è stato questo;
ma ora tu sei
davvero libero
anche da loro;
ora sei morto.
mercoledì 22 maggio 2013
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