giovedì 23 maggio 2013

Officina Giovani, contenitore mitologico

Si parla di cambiare l'aspetto di Officina Giovani di Prato, renderla più fruibile, accogliente, pur mantenendo gli aspetti originari del macello pubblico; ci sarà, nel progetto che si spera finanziato attraverso un bando regionale, spazio anche per un ristorante e una grande piazza. Tutto questo al fine di incassare e lustrarsi con grandi eventi.
Negli ultimi tempi Officina Giovani sembra, nonostante tutto, decaduta. La giunta attuale ha voluto 'far pulizia', cambiare rotta, pur mantenendo la giovanilità, l'estrosità formale, togliendo la longa manus delle precedenti giunte e sostituendola con la propria.
All'inizio Officina Giovani era un luogo contenitore di eventi snob (con personaggi della moda 'alternativa') e così è stato per diverso tempo.
Ma mai ha assolto veramente al suo compito culturale fino in fondo; anzi nessun s'è veramente mai posto il problema di quale fosse, se non un generico e di facciata 'spazio per i giovani'.
In realtà, nei suoi momenti migliori Officina Giovani è stato solo un contenitore mitologico, con eventi fermamente diretti dall'alto.

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