venerdì 31 maggio 2013

Morte: che spettacolo!

In questi ultimi mesi sono morti parecchi artisti e abbiamo potuto assistere alle esequie-spettacolo di alcuni di loro. 

Per esempio, quella del Monni, la cui bara era addirittura sovrastata dalla croce (e non mi risulta fosse credente) al Teatro di Rifredi, dove gli artisti vivi facevano a gara a mostrarsi e a parlare davanti alle telecamere dei giornali e televisioni;

per esempio, quella di oggi di Franca Rame, dove Dario Fo, e lo dico con tutto il rispetto, mi ha sorpreso a recitare l'orazione funebre che già ieri Beppe Grillo pubblicava sul suo blog; Fo l'ha recitata pari pari, e non mi sembrava, almeno fino a quando l'ho visto io, che leggesse. Poi ho spento il computer, non lo reggevo più.
Miracoli della memoria ottuagenaria (oltre che nervi saldi), che in pochissime ore impari il testo e lo reciti davanti alla bara.
(Orazione?! Orazione viene da orare, da orationem, e significa discorso solenne, preghiera; scusa Fo, è un'altra cosa! Direi piuttosto 'recitazione funebre').


http://www.beppegrillo.it/2013/05/dario_per_franca.html#commenti
http://video.corriere.it/addio-dario-fo-franca-rame/c5783628-c9e2-11e2-983e-24267407b94e (che però non mostra la parte iniziale).

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