Non so dipingere. Allora ho pensato di rappresentare così il nuovo modo di comunicare al Parlamento, dove si vedono tutti i parlamentari con la mano davanti alla bocca, perché hanno paura che i cittadini, attraverso le telecamere eccetera, scoprano i loro intrighi e gli imbrogli che fanno.
Il vero parlamento si svolge così, le parole importanti sono quelle che non si sentono o vedono. Il non detto.
Come avere fiducia di gente che al Parlamento si tappa la bocca?
Anche di questo parleremo oggi pomeriggio alle 17 al Teatro La Baracca con la "Lista Luna".
Ricordo che gli argomenti sono appunto comunicazione e periferie.
sabato 1 marzo 2014
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