Sabato 17 ottobre, ore 21 al Teatro La Baracca, quarta replica dello spettacolo "Le tre vite del ragazzo di Tien An Men".
Trascrivo un commento di un praticante del Falun Gong sullo spettacolo:
All'uscita la prima cosa a cui ho pensato è che siete
due istrioni, ma non nell'accezione del termine che un vocabolario definisce
tale, bensì nella vostra capacità di calarvi nei panni dei
personaggi così intensamente da sembrare una vera e propria
metamorfosi,
che è ben lungi dalla semplice rappresentazione o
narrazione.
Ancor più difficile se si pensa che era un uno e
trino, insomma una bella prova di bravura.
Complimenti!
Per noi, che siamo praticanti del Falun Gong, è stato
ancora più facile, e contemporaneamente più doloroso seguirvi,
poiché leggiamo costantemente notizie riguardanti la persecuzione che
i praticanti, nonostante il blocco internet imposto dal
regime, riescono a far pervenire all'estero.
Con questa vostra denuncia avete provato anche voi,
per la prima volta, credo, cosa vuol dire denunciare pubblicamente
i misfatti del regime cinese e cosa pensano e come reagiscono i cinesi residenti di fronte a queste notizie".
Michele e Graziella.
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