domenica 2 giugno 2019

Viaggio all'Isola Ecologica, com'è andato il teatro a zero kWh



Ieri sera si è concluso l'esperimento del teatro a zero kWh, il Viaggio all'Isola Ecologica.
Come ho già scritto, la nuova atmosfera ha indotto il pubblico e me a una più profonda percezione e concentrazione, oltre a un diverso atteggiamento, più rispettoso e pensativo.
Ma certamente non è stato solo un esperimento "energetico": le tre repliche mi hanno permesso anche una ricerca propriamente formale, testuale e teatrale.
In particolare: io non ero una attrice, ma un personaggio. Un personaggio che raccontava la storia che agiva. Da un punto di vista testuale, l'esperimento è stato la commistione fra racconto e monologo. 

Ho poi sperimentato il fare teatro durante la campagna elettorale, il che è molto istruttivo e dimostra, se ce ne fosse bisogno, quant'è grande  pochezza di certi nostri candidati. 
Il tema ecologico è stato centrale nella campagna per le elezioni europee, e lo dovrebbe essere in particolare per la città di Prato, ma i candidati si sono mostrati alle feste di paese stile gnocco fritto o davanti alle vetrine "eccellenti", ma non dove si trattava temi pertinenti.
Anche alcune associazioni cosiddette ambientaliste, invitate, non si sono fatte vive. E questo ribadisce (ma ce n'era bisogno?) la loro ipocrisia e il fare di facciata.

Il dibattito è stato sempre partecipato dal pubblico, anche con qualche momento di difficoltà dichiarata ("Ma Lei è proprio così catastrofista?"), o sbigottimento ("Ma questo testo lo ha scritto Lei? Perché?), dubbi o richieste varie ("Ma l'isola di plastica che galleggia nel mare... c'entra qualcosa?").

Le tre repliche mi hanno dato una gioia particolare.

Ho già pubblicato i commenti più lunghi e le recensioni. Di seguito copio i commenti scritti sul Quaderno del Gradimento nelle tre repliche.

"Una storia veramente  coinvolgente che arriva direttamente al cuore. Grazie infinite". (Erika Tedino).
"Grazie per la per la narrazione, la scena e la storia. Un invito a riflettere. (Letizia Cardella).
"Bellissimo, emozionante, sono ancora nell'emozione. Grazie". (Maura).
"Mi complimento per l'interpretazione e la sensibilità" (Daiana Franceschini).
"Davvero bello e attuale. Grazie." (Silvia Mazzoni)
"Bellissimo spettacolo" (Sabrina Bertini).
"Brava. Uno spettacolo diverso dagli altro...a comportarsi diversamente, cioè usare le 4 R: ridurre, riciclare, riparare, ripensare, rifiuti zero". (Silvia Giusti, Edoardo Bettazzi).
"Sempre molto brava e direi sorprende sempre la diversità della storia!" (Patrizia Pucci).
" Testo fluido, essenziale, ma pungente. Rispecchia l'ipocrisia che si ritrova attualmente sul tema dell'ecologia. Complimenti" (Asia Pasquali).

Nessun commento:

Perché La Mostra Parlante Ti mando ai Celestini...

Una spettatrice mi manda questo scritto su La Mostra Parlante Ti mando ai celestini , che visto il "successo" ritorna alla Baracc...