venerdì 12 ottobre 2012

Polizia democratica: "Lei non è nessuno"

La drammatica vicenda del bambino Leonardo, barbaramente strappato da scuola da poliziotti anticrimine in ordinanza di una legge disumana (ma chi sono questi giudici?) per sottrarlo alla madre e riconsegnarlo al padre  e di cui tutti abbiamo visto il video, mostra un'altra sfumatura della violenza dello Stato italiano, ed è quella contenuta nelle parole della poliziotta in abiti civili (ma con tanto di stemma della polizia sul petto) che alla zia che sta filmando dice: "Io sono un ispettore di polizia, Lei non è nessuno".

Che tipo di preparazione 'umana' viene data ai poliziotti? E' questo il grande apporto femminile alla polizia italiana?

Noi, che non non siamo funzionari, non siamo dipendenti di qualcosa, non siamo investiti del sacro potere di offendere e picchiare, e gestire danaro dello Stato, della Regione, della Provincia, del Comune, noi, tutti noi, per molti di coloro che hanno attaccato lo stemma al petto o qualche tipo di investitura, insomma per lo Stato italiano,  noi siamo NESSUNO.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Agghiacciante

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