Una volta tanto ci depuriamo un po' l'animo con la Festa della Poesia, che si preannuncia interessante e affollata. C'è bisogno di poesia, visto il disastro in cui siamo caduti con questi governanti, e la gente ha voglia di raccontarsi, di ascoltare.
Alle ore 21, puntuali vi prego, perché il via vai dell'ingresso libero è detestabile. Chi arriva in ritardo, lo deve fare in punta di piedi, rispettando gli altri.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Dai Celestini a Levi
Ieri, in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...
-
Signor Ministro, io non so per quale arcano motivo Lei sia diventato ministro della Cultura, ma tant'è. In virtù di ques...
-
Non era per nulla scontato che all'incontro ci fossero tutti i candidati (eccetto Rubino) e, soprattutto, così tanta gente. Troppa p...
Nessun commento:
Posta un commento