Travaglio parla abbastanza male della Bonino in un articolo di ieri dal titolo "Si fa presto a dire Bonino" e scrive che bisogna ricordarne il passato politico, in sostanza la accusa di aver avuto frequentazione con Berlusconi, del suo programma.
E' vero.
Ma intanto è vero anche che nessuno, nessuno arriva ad assumere una carica, una qualsiasi, se non è implicato nel potere, appoggiato, sostenuto eccetera, e dunque sarà vero anche per la Bonino. Che comunque le sue battaglie le ha fatte.
Lo stesso vale anche per i giornalisti, e dunque bisognerebbe descrivere anche i 'passaggi giornalistici' di Marco Travaglio. In sostanza sapere chi lo ha sostenuto, aiutato, eccetera.
Infine, bisognerebbe che smettesse di censurare, il suo Fatto Quotidiano, i commenti, cosa che fa senza porsi tanti problemi.
Infine dell'infine: la questione femminile, in Italia, che esiste anche se nessuno ne parla, non si pone correttamente certo con l'elezione di una donna. Tuttavia...
La questione femminile è quella di cui Travaglio non conosce bene l'esistenza, perché a casa ha una donna e perché forse questa donna si fa aiutare nel menage quotidiano.
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