Sono quasi pronte le fette di cocomero che i pratesi doc e i cino-pratesi mangeranno il 15 di agosto; e anche il Settembre, con il suo corteggio e la sua fiera, che il Comune intende valorizzare, sono stati messi a punto.
Insomma tutto è pronto per far dimenticare che la città cade a pezzi. Da un punto di vista politico, economico, ma anche concreto.
Cadono i pali della luce in mezzo alla strada; bruciano i capannoni e si trova l'amianto; cadono gli anfiteatri, anzi cadono le persone e si fanno male perché le protezioni sono arrugginite: la manutenzione ordinaria della città è insufficiente e la città è discretamente trascurata...
Ma la sua festa, condita di volgarità e violenza con la Palla Esse-Grossa-Lunga, no.
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