E' arrivata la letterina dell'Assessore al Bilancio e alla Programmazione Finanziaria del Comune di Prato, che ci dice come e perché pagare le tre tasse che ci aspettano: TASI, IMU, TARI.
L'amministrazione di Prato è consapevole del sacrificio che viene richiesto ai cittadini, e ci ricorda perché noi paghiamo le tasse. Tante tasse! Elencano i servizi, e naturalmente fra questi non è menzionata la cultura, che se la vuoi vai a vederla come dicono e quando dicono loro e basta!
Nella letterina, che ha toni disgustosi, scrivono che faranno tutto il possibile per ridurle, le tasse. Ma davvero?
Davvero l'aumento che ci avete propinato era così necessario, in un momento in cui NON CE LA FACCIAMO PIU', CHE LA NOSTRA SITUAZIONE ECONOMICA E' COSI' DIFFICILE?
2 commenti:
Quando ci sono poche risorse la cosa più semplice é aumentare le tasse ,così ottieni velocemente e senza lambiccarti il cervello un pò di liquidità .Non hanno capito forse che non ce la facciamo più ,quando la gente comincerà a scendere in piazza coi forconi saranno ancora a chiedersi quale tassa aumentare .
In ritardo si sono svegliati anche quelli dell'opposizione comunale con una interpellanza. Alla buon'ora!
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