giovedì 30 ottobre 2014

La prostituzione, lo sfruttamento più vecchio del mondo

Torno brevemente sulla questione della prostituzione: ricordo che in Svezia il cliente è punito, comprare prestazioni sessuali è vietato. Vendere il proprio corpo è reato, perché lede i diritti fondamentali della persona. Secondo la legislazione svedese, chi si prostituisce, non lo fa di sua libera scelta. Mai. 
Al momento, secondo i dati europei che facilmente si possono reperire in rete, la Svezia è l'unica ad essersi tolta di dosso una consistente parte di criminalità legata alla prostituzione. In Svezia il motto è: dove c'è prostituzione, c'è sempre il crimine organizzato. Anche nelle case chiuse legalizzate. 
Infatti il problema che ora si trova ad affrontare la tanto decantata Olanda è la tratta delle ragazze proprio in molte case chiuse autorizzate e legalizzate, gli eros center con le prostitute in vetrina. Si pensa di fare marcia indietro, anche se non è chiaro come. Insomma, le case chiuse olandesi non avrebbero affatto ridotto come previsto lo sfruttamento né la criminalità organizzata.
E in verità la visita a De Wallen, il quartiere a luci rosse di Amsterdam, è alquanto agghiacciante e abbrutente, forse non meno che vedere, di notte, le puttane tristi passeggiare sui nostri viali.

P.S. Lettura consigliata: La professione della signora Warren di Bernard Shaw.



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