giovedì 20 ottobre 2016

Teatro: tutte le bugie, nient'altro che le bugie...

Domani ci sarà un incontro al Metastasio sul prossimo codice dello spettacolo dal vivo, che si intitola "Tutta la verità, nient'altro che la verità".
E' chiaro che diranno quante più bugie possibili.
Per esempio non diranno nulla del fatto che in realtà se lo spettacolo dal vivo non lo animano con tanti finanziamenti, muore. Anzi, è già morto, ché  culturalmente non significa più nulla.
Infatti, anche se faranno mostra di parlare di altro, discuteranno  solo di soldi. Per restare in vita. 

Non diranno nulla su come hanno fatto il possibile per distruggere piccoli teatri e realtà artistiche non conformi ai canoni aziendali e politici;  non diranno nulla su come vengono allestite le programmazioni dei teatri, come vengono scelti gli spettacoli e gli artisti, ossia in modo del tutto artefatto, sia da un punto di vista politico e commerciale (bisogna far cassa e non dispiacere al re!); non diranno nulla come si nominano i direttori artistici. Tutti, artisti direttori e compagnie cantando devono essere certe persone, e non possono essere altre. Hai voglia tu a esser bravo e a allestire bei spettacoli!

Ma è questo incontro si annuncia come un vero e proprio spettacolo, genere farsa, con importanti protagonisti, e quindi tutto da vedere e ascoltare...


Dal sito del Teatro Metastasio:

VERSO IL CODICE DELLO SPETTACOLO DAL VIVO

incontro del progetto Tutta la verità nient'altro che la verità     

Regione Toscana
Comune di Prato
Teatro Metastasio


TEATRO METASTASIO PRATO
venerdì 21 ottobre 2016 ore 15.00


VERSO IL CODICE DELLO SPETTACOLO DAL VIVO   
          
La Vice Presidente-Assessore alla Cultura della Regione Toscana, Monica Barni, in accordo con l'Assessore alla Cultura del Comune di Prato, Simone Mangani, ha promosso questo incontro per avviare una prima riflessione sul Codice dello Spettacolo dal Vivo.
All’incontro sono stati invitati i Presidenti delle Commissioni cultura del Senato e della Camera, la Senatrice Rosa Maria Di Giorgi, il Direttore generale dello spettacolo dal vivo Ninni Cutaia, la Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni, l’ANCI Toscana, la Commissione Cultura della Regione Toscana, i Sindaci, gli Assessori alla Cultura e i Presidenti delle Commissioni cultura dei comuni capoluogo toscani.
Il 6 ottobre scorso il testo del "Codice dello spettacolo dal vivo" è stato assegnato alle Commissioni affinché possa iniziare «immediatamente» l’iter parlamentare e si stanno avviando, da parte della Direzione generale spettacolo dal vivo, una serie di incontri di carattere sia politico che tecnico con i rappresentanti delle forze politiche e delle varie categorie per ascoltare e raccogliere aspettative e proposte in merito al nascente Codice.
Proprio alla luce dell'attuale complesso momento di riordino del settore, risulta molto utile, per il sistema regionale della musica, del teatro e della danza e per le Istituzioni chiamate a partecipare, oltre che conoscere lo stato del procedimento legislativo, comprendere i principi che ispireranno Parlamento e Governo nella scrittura del Codice e quale architettura di sistema dello spettacolo dal vivo ci si propone di costruire.

INGRESSO LIBERO

Nessun commento:

Dai Celestini a Levi

  Ieri,  in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...