venerdì 10 maggio 2019

La libertà finisce sull'interruttore

In banca la signorina mi ha fatto firmare fogli per la firma digitale. Presto le operazioni bancarie si faranno tramit "tablet", e io con la firma davo il consenso.
Sulla tavoletta si svolgerà il mondo, e lei radiosa mi annunciava che, finalmente, si farà finita con il taglio degli alberi per la produzione di carta.

Sì. Ma aumenteranno gli scarti di oggetti elettronici.
Già, non c'aveva pensato.

E se va via la corrente?
Non si fa più nulla.
Infatti l'altro giorno il dottore non ha potuto più fare ricette, il computer era bloccato. 

E diminuirà la libertà di ognuno di noi, che dipendiamo sempre più dalla corrente elettrica.

E questi strombazzanti cantori della libertà sono così sciocchi da non vedere che essa ci è solo concessa, e non è affatto nostra. La libertà inizia e finisce nel momento stesso in cui il mio dito preme sull'interruttore.

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