Dopo la questione sulla via intitolata a Gaetano Bresci sorge spontanea la riflessione sull'assessore all'integrazione del Comune di Prato.
Ora l'assessore è stato famoso per tre questioni:
1. la campagna contro l'aborto e la legge 194;
2. il suo rifiuto di incontrare il ministro Kyenge;
3. il suo appoggio alla proposta dell'associazione Nastro Azzurro per togliere la titolazione della via a Gaetano Bresci.
L'assessore all'integrazione (esattamente egli è 'assessore ai rapporti con l'Unione Europea, alle relazione con il pubblico e alle politiche d'integrazione') dovrebbe essere un assessore al dialogo. Non sembra che l'assessore Silli abbia portato avanti questo compito, bensì piuttosto, attraverso le sue prese di posizione, che abbia fatto il contrario.
http://primaveradiprato.blogspot.it/2013/06/lassessore-silli-non-incontra-il.html
http://primaveradiprato.blogspot.it/2010/07/lassessore-e-laborto.html
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