Sotto copio l'articolo uscito oggi su La Nazione riguardo al mio spettacolo, a cui faccio solo un piccolo appunto: non è dato sapere con certezza se la moglie e le figlie di Bresci abbiano o meno avuto più contatti con l'Italia.
LA NAZIONEPRATO ven, 27 set 2013
SI APRE con
uno spettacolo di stringente attualità la stagione autunnale del Teatro La
Baracca. Va in scena domani alle 21 “Gaetanina Bresci, mio padre Gaetano il
regicida” scritto e interpretato da Maila Ermini. E l’attualità è data proprio
dalla polemica in corso sulla possibilità di eliminare la strada intitolata a
Bresci. Al di là di questo c’è la novità. La Ermini ha svolto accurate ricerche
sulla seconda figlia del Bresci nata in America che non conobbe mai il padre.
Nel dramma si immagina che negli anni ’70 Gaetanina decida di venire in Italia
per riappropriarsi della figura del padre. Un dramma dove la politica e gli
affetti familiari si intrecciano: un viaggio negato nel passato che ora
avviene. Ma la ricerca delle proprie radici di Gaetanina si scontra con la
ragion di Stato. Nella realtà sia le figlie di Bresci che la moglie non ebbero
mai più contatti con l’Italia. Lo spettacolo replicato il mese il 4, 12, 19 e
26 ottobre.
F.R.
F.R.
2 commenti:
Ho sentito dire, ma ritengo che l'informazione sia abbastanza attendibile, che due figlie dell'anarchico vissero gli ultimi anni della loro vita a Cuglieri (OR) dive sono sepolte nel cimitero locale sotto diverso nome.
So che forse due figlie di Bresci sono sepolte nel cimitero di Cuglieri sotto il cognome di Belladonna, o qualcosa di simile.
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