giovedì 3 ottobre 2013

Conti a posto

Ma che dissesto ma che dissesto
il mio regime è più che onesto

non manca niente nessun ammanco
ci mancherebbe fosse dal banco

è tutto a posto i soldi in cassa
non dire niente nessuna tassa

va tutto bene il conto è a posto
io sono un duro un tipo tosto

Ma che dissesto non dire questo
un po' di tempo e poi riassesto

è propaganda sol propaganda
la stessa musica la stessa banda

non mi credete?
guardate voi
se manca un euro
si mette poi

si metterà
lo metterete

basta son stufo
è un vero arnese
che si aziona
contro di me:

allarme! che allarme?
qui non ce n'è

casca la scuola
ripara il tetto?
buca per strada
ma chi c'abbada!
e il vecchietto
e il bambino
ma che facciamo
senza pulmino?

Su, via sta' zitta
su non parlare
metto la festa
che sembra un mare.


Nessun commento:

Dai Celestini a Levi

  Ieri,  in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...