giovedì 11 febbraio 2016

Signora Prefetto, così non va

Il Prefetto di Prato, Maria Laura Simonetti, dopo lo scandalo suscitato dal servizio delle Iene sullo spaccio di droga a Prato e sulle aggressioni continue ai cinesi, sui furti a raffica che i cittadini subiscono (io stessa tre furti nel recente passato in teatro),  in una conferenza stampa insieme a un Sindaco non all'altezza del suo compito, insieme a forze dell'ordine smarrite - almeno così appaiono sul video -, dichiara:

"Aiutateci ad aiutarvi". Il tono del prefetto si fa accorato quando lancia un appello alla cittadinanza: "Dateci fiducia, aiutateci ad aiutarvi". Parla un po' ai cinesi ("che devono anche autoproteggersi", nel senso, per esempio, di non andare in giro con troppo denaro contante in tasca) e un po' al resto della popolazione. Il senso è che la coperta (in termini di organici delle forze dell'ordine) è corta e che tutto non si può fare. Se ci si concentra sulle confezioni cinesi, che per anni sono state presentate come l'Emergenza di Prato, si lascia scoperta la prevenzione contro lo spaccio; se ci si concentra sui furti in abitazione, magari sfuggono gli scippatori. E dunque l'invito del prefetto è a segnalare tempestivamente le situazioni e le persone sospette alle forze dell'ordine." (Da Il Tirreno).

L'immagine che trapela è quella di una mamma che ammonisce i  suoi bambini di 'comportarsi per bene', di fare i bravi e di aiutarla nel gestire una 'coperta troppo corta'. E ai cittadini cinesi suggerisce di non portarsi contanti... L'intervento della Signora Prefetto ci lascia senza parole, non è un intervento...congruo! Ricordo che il prefetto è l'autorità provinciale della pubblica sicurezza!

Nella conferenza stampa ciascuna autorità mostra preoccupazione per la propria situazione piuttosto che per la città. E' una conferenza stampa in cui le autorità si 'giustificano'.

La città di Prato sta vivendo una crisi epocale e coloro che dovrebbero tutelarla non hanno il coraggio di fare la voce grossa e di imporsi e di mettersi in gioco in prima persona. Ma è questo che si vuole, affossare la città, ridurla a periferia, marginalizzarla e per questo sembra che si siano scelte figure che ne permettano il 'passaggio'. 
La costruzione della 'città metropolitana' di Pistoia Prato Firenze vuole ormai dire questo, purtroppo, la dequalificazione di chi sta in mezzo.


2 commenti:

massimo ha detto...

...stessa mia impressione di quando alla riunione tecnica per la problematica di Varvarito a S Giorgio a Colonica la "signora" prefetto si permise di consigliare la localizzazione del nuovo impianto nei terreni di S. Giorgio a Colonica perché….”dopotutto lì il terreno è il suo e ci potrà pur fare quello che gli pare…”, in maniera avventata e sicuramente semplicistica, dimostrando quantomeno un’imbarazzante carenza di competenza oltreché di sensibilità e considerazione nei confronti dei residenti di Paperino, S. Maria e S. Giorgio a Colonica.

saluti
massimo

Anonimo ha detto...

Mi pare che la signora sia degna dell'attuale sindaco biffoni ( la minuscola e'intenzionale):siamo in mani pessime quindi.

Dai Celestini a Levi

  Ieri,  in occasione dello spettacolo dei venti anni dei Celestini, in cui ho riproposto La Mostra Parlante "Ti mando ai celestini...