mercoledì 11 dicembre 2019

Il Totofon


Dalla sceneggiatura di Uccellacci e uccellini (1966) di Pier Paolo Pasolini, scena 58.
Dopo la lettura, i ragazzi in classe se ne sono rimasti diversi secondi in silenzio. 


"CORVO   Ti piacerebbe andare a lavorare in una fabbrica come questa?
NINETTO  Tocca vede...
CORVO  (scherza o dice sul serio? ma parlando ridacchia con la sua ironia socratica). Lo sai cosa ci fabbricheranno?
NINETTO (rozzamente, quasi offensivamente).  E che ne so!
CORVO    Il Totofon...
NINETTO   (strizzando gli occhi e aprendo disgustato la bocca). Che che?
CORVO    Sì, è un apparecchio piccolo come una valvolina: lo si mette in bocca, e si parla tutti uguale. Non ci saranno più modi di parlare diversi: il Totofon farà parlare tutti allo stesso modo...
TOTO'   Sì, è chi lo compra?  Mi' madre m'ha imparato a parlà così, mi' nonna m'ha imparato a parlà così, e vojo morì parlando così...
CORVO   Ah ah ah! Ma il fatto è che il Totofon sarà obbligatorio, come il triangolo delle macchine...non so se rendo l'idea...
TOTO'   E perché tutto questo?
CORVO   Ah ah ah! Hanno fatto delle statistiche e hanno scoperto la legge che "chi parla uguale consuma uguale"....Così parlando tutti uguale, vestiranno tutti uguale, si motorizzeranno tutti uguale, ecc.ecc. E tutto si potrà fare in serie, finalmente.
TOTO'    Embèh, sia fatta la volontà dei Signori!
CORVO   E a te, Ninetto, ti piacerà parlare uguale, vestirti uguale, mangiare uguale, motorizzarti uguale?
NINETTO  (con un guizzo di ridente suprema convinzione) A me sì. Che so' il più stupido, io?..."

Nessun commento:

Primavera attaccata

Per diverse ore questo blog è stato disattivato, anzi attaccato, e non so da chi. Ho potuto ripubblicarlo con difficoltà. Ho rischiato di pe...