lunedì 29 marzo 2010

La Toscana non sceglie, la Toscana non vota!

Non potendo fare altro per dimostrare il proprio dissenso e repulsione alla politica locale e nazionale condotta dai partiti, molti cittadini hanno deciso di non andare a votare o di annullare il voto (almeno stando alle dichiarazioni).

E’ un momento di significativa protesta nei confronti della finta rappresentanza, della finta democrazia.

Certo non basterà questo segnale per far cambiare la rotta alla politica affaristica e corrotta, comunque i partiti ne dovranno tener conto.

Incapaci di dare risposte concrete e ideali. Incapaci perfino nello scegliere i rappresentanti, deboli, poco significativi, sbiaditi.

Le Regioni sono state trattate per come sono diventate, un altro strato di potere a schiacciare i cittadini. Ridicolo l’appello alla toscanità, o alle varie altre regionalità.

L’unico elemento positivo è stato un senso nazionale che ha accomunato gli elettori , che hanno idealmente e veramente votato per candidati di altre regioni.
Per esempio, la Bonino, oltre ai voti degli abitanti del Lazio, ne ha incassati molti e molti di più da tutt’Italia. E così Vendola.

Nessuno di fuori Toscana ha votato per Rossi, né per la Faenzi, candidati non graditi, rappresentativi di nulla se non del potere stesso che li ha proposti.

Dunque infelice e infausto, ipocrita, lo slogan scelto dalla Regione per queste elezioni (La Toscana sceglie, la Toscana vota), e per questo giustamente punito col suo contrario.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Voi di Primavera di Prato a volte siete indecifrabili, non vi capiamo. Che cosa volete dire con la frase 'molti hanno idealmente votato per la Bonino, per Vendola", cosa vuole dire, avete dei dati, delle prove concrete di quello che dite?
Condividiamo la sensazione di assenza di rappresentanza, peró.

grazie

Carlo
cittadino di Prato

Anonimo ha detto...

Buongiorno, Carlo.
Basta leggere i giornali, per capire. E anche frequentare la 'rete'. E poi parlare con la gente. I dati sono questi.

E' invece tutto molto chiaro.

Grazie a te.

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