mercoledì 17 marzo 2010

SGRADITA

Essendo persona sgradita, e ora ancor più dopo la pubblicazione del libro, per la sua festa, la Confartigianato di Prato, nonostante sia una artigiana del teatro da molti anni (e ora dell'editoria), non mi ha invitato.
Nell'invito era prevista addirittura la lettura di brani tratti da Campana e Artaud (come dire: il massimo della ribellione, ma poi sembra che non abbiano letto nulla), ma naturalmente non hanno chiesto a me di leggere (sarebbe stato gratis) e addirittura, appunto, si sono dimenticati di invitarmi.
Sarei stata presenza sgradita alle Loro Presenze Cenni e Gestri?

E' così facile praticare la censura, scusandosi poi in qualche modo.

Naturalmente ho fatto le mie rimostranze, ma il copione era noto, e le entrate e le uscite..: le solite.
Peccato che la Confartigianato, di cui faccio parte (settore 'artigianato artistico') divida i soci in soci e sociastri.
Cosa dite: me ne devo andare?

Maila

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Secondo me sì. Questi, come dici, tu, sono solo tartufi. Non ti meritano.
Ciao,
Lucia

Anonimo ha detto...

CO(nfa)RTIGIANATO di Prato

Anonimo ha detto...

Complimenti, CO(NFA)RTIGIANATO, è bellissimo...Chi lo scrive?

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