Sembra che si ritorni a mangiare la carne Calvanina, di cui recentemente ho mangiato un pezzo molto allevato male e sicuramente di fretta.
Ora va tutto bene, anche la retorica localistica e la filiera corta: l'importante è che, Calvanina o Chianina è uguale, la carne abbia il suo sapore, e non ricordi piuttosto il sapore della caramella Dofour.
Si dovrebbe infatti puntare soprattutto a questo, non a spot di insipido sapore elettorale, facendo finta di curare gli affarucci provinciali...
Si dovrebbe infatti puntare soprattutto a questo, non a spot di insipido sapore elettorale, facendo finta di curare gli affarucci provinciali...
Infatti il punto è solo questo: la carne può essere di qualsiasi posto, ma ormai è difficile mangiarla buona e quindi sana. (Certo non la si mangia buona comprandola nei supermercati di Prato, ma nemmeno dai macellai volponi che spacciano specialità che non sono...).
Il resto sono discorsi, come si dice a Prato.
Fra Torri al Vento, passeggiate e carne, la Calvana è tornata di gran moda e di molto 'chiacchierata'.
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