giovedì 12 ottobre 2023

TI RICORDI DELLA VITA? (Prima censura)


Il prossimo spettacolo alla Baracca (20 e 21 ottobre ore 21,15) è TI RICORDI DELLA VITA?, che vede protagonisti il fu Sindaco di Prato Roberto Giovannini e Sibilla Aleramo, ha subito una censura sulle piattaforme di Internet. Ora, la pièce effettivamente è "forte", ma la sua presentazione non lo è, né offende nessuno. Ecco il testo che non è stato gradito. 


"Roberto Giovannini fu sindaco di Prato per ben quattro volte consecutive nel secondo Dopoguerra.  Figura emblematica dell'impegno civile, si sentì tradito dalla politica, che lo costrinse alle dimissioni, nonostante la dedizione e il consenso che godeva.

Un ritratto di un eroe del nostro tempo, ingiustamente dimenticato, che dialoga e si scontra con una figura ben più conosciuta, non convenzionale e spregiudicata, della letteratura italiana. I due si conobbero nella realtà, non è invenzione e si scambiarono lettere;  lui, uomo discreto e integerrimo, di questa certa intimità con la Aleramo non si vantò mai. 

Un dialogo intenso sulla politica, sui sentimenti, sulla vita".



Secondo voi, perché?

Perché il rilevamento elettronico delle anomalie ha trovato i sintagmi "tradito dalla politica",  "ingiustamente dimenticato", e le parole "dimissioni", "spregiudicato", "sindaco".


Allora io ho proposto di sostituire con questa frase : "La presentazione dello spettacolo è stata censurata da questa piattaforma perché diceva la verità, ossia descriveva correttamente la pièce teatrale".


Raccontare la Storia è diventato pericoloso, difficile, arduo. Anche se è romanzata. Alla fine anche il teatro cosiddetto civile, isolato e deriso da tutte le parti, rischia di non assolvere più il suo compito, anche lui come il cinema, ormai sempre più imbavagliato e insulso. 


Il teatro La Baracca si oppone a questa tendenza, alla sottile e maligna censura, al teppismo culturale e politico con tutte le sue forze.



1 commento:

Pinocchia in tourneé

    Una foto di Pinocchia...in tournée! (E presto tornerà anche alla Baracca). E qualche commentino del pubblico, non tutti, sennò mi chiedo...