lunedì 20 gennaio 2014

Abbado il grande

Non voglio segnalare i meriti di Abbado come direttore d'orchestra, quelli li cantano tutti ora che è morto.
Vorrei ricordare come fosse disposto a tornare alla Scala con un cachet in natura in cambio (alberi piantati a Milano), come abbia devoluto il suo stipendio di senatore a vita per la scuola di musica di Fiesole.
Come abbia sostenuto la cultura musicale nei giovani, mi sembra di ricordare che avesse un progetto al riguardo, oltre alla sua giovane Orchestra Mozart.

Un musicista raro. Di quelli che rendono la musica invincibile.

1 commento:

Simone ha detto...

Il Maestro ci mancherà,terribilmente.Sono sempre più rari i personaggi come lui .

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