Il dibattito si è generato dalla domanda di uno spettatore:
"Che senso ha oggi rievocare il dramma di Cafiero Lucchesi?"
Ah, eccola la madre di tutte le domande, la domanda che mi aspettavo!
A tal proposito uno spettatore oggi mi scrive:
"Ieri sera come ho avuto occasione di dire a Gianfelice la vostra recitazione è stata, se possibile,ancora più partecipata della prima volta (per me). Personalmente, come ebbi occasione di affermare nel mio "intervento", trovo tutto quello che avete fatto molto importante. Innanzi tutto per la perizia, ma anche per essere riusciti a colpire le menti di tanti giovani che erano presenti (con la coda dell'occhio,negli spazi di luce li osservavo). Per secoli nessuno-di destra o di sinistra-aveva parlato dell'Antifascismo pre guerra, ma solo della Resistenza come se esso con le sue luci ed ombre non fosse stato prodromo di alcunchè.La sua risposta Maila, a quel signore(che conosco, come conosco bene chi mi stava seduto di fianco, per intendersi quello che aveva lavorato con Loenghrin Landini che fremeva per certe domande), è stata di una lucidità estrema; quello che è triste è come ci sia ancora qualcuno che ieri sera,alle 22,45 del 3 Novembre 2012 faccia ancora simili domande. E' meglio parlare dei seimilioni di Ebrei massacrati da quel delinquente di Hitler, cosa c'entrano i milioni di persone, molte di loro comuniste, spedite nei Gulag invece che nei Lager! E' triste fare simili distinzioni che servono solo a glorificare il proprio Dio; sa molto di oscurantismo e di compressione del Pensiero. Dicevo stamattina ad un mio amico,parlando di ieri sera-a modo mio,senza essere deliberato vi faccio un poco di reclame-che chi bazzica la Baracca faccia parte di quella Sinistra Eretica che non conosce Santi,per questa ragione osteggiata e blandita con maggiore determinazione di chi invece, ossequiente alle sante regole della fede,non ha dubbi ma solo certezze pur stando dall'altra parte. Scusatemi la ennesima lunga tirata,grazie ancora e tanti saluti".
M. T.
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