mercoledì 2 giugno 2010

Morire a Prato

Leggo sul sito elettronico del Comune di Prato lo sgradevole elenco, dettagliatissimo e aggiornato, della tariffe per la morte a Prato; la lista delle possibilità per il corpo inanimato.
Chi non potrà rinnovare la convenzione per altri 40 anni, metterà i propri cari nell'ossario comune.
Regolamento da poco approvato con delibera comunale.
Una vecchia storia. Anche nell'antica Roma pare che fosse così. Dunque perché protestare?
Secondo le nuove tariffe particolarmente caro risulta l'acquisto di un colombario, e chi ha pochi soldi andrà in 8a fila.
Però, per la modica spesa di 130 euro si possono avere i resti cremati dei propri cari a casa, dopo l'inumazione dei primi vent'anni...Oppure, decidere di disperderli in Calvana, o nelle putride acque bisentine...
Sono dettagliate tutte le possibilità.
Così ricordate, cari miei: votando i rappresentanti alle elezioni si demanda a loro anche il destino del nostro corpo e il cadavere ritorna, miracolo dell'interesse, carne viva; da spolpare anche lui.
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Dal sito comunale
Avviso del 26.05.2010: il Comune di Prato non rinnoverà le concessioni cimiteriali di loculi/ossarini di durata quarantennale Pubblicazione: 26.05.2010:
Con Delibera di Giunta n. 162 del 20.04.2010 sono state approvate nuove linee di indirizzo che interessano i servizi cimiteriali. Fra le varie disposizioni è stato deliberato che l’Amministrazione Comunale non procederà al rinnovo delle concessioni cimiteriali di loculi/ossarini di durata quarantennale.In esecuzione della deliberazione, il Comune di Prato provvederà ad estumulare i defunti/resti ossi con concessione scaduta, previo avviso al concessionario/avente titolo tramite raccomandata A/R.È facoltà del concessionario/avente titolo stipulare una nuova concessione di loculo/ossarino alle tariffe vigenti...(Seguono tutte le tariffe dettagliate...)

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