giovedì 17 giugno 2010

SPIGOLATURE D’ACQUA INQUINATA

Così l’acqua del Montale di Pistoia, a causa dell’Inceneritore, contiene diossina. Leggevo ieri sul giornale. Ma solo quella del Montale?

Il nostro futuro sembra quello di cui parlano le pubblicità di cui riempiono le partite di calcio in questi giorni:

muoversi = macchina
bere=acqua imbottigliata

Ci fa piacere questo futuro, evidentemente. Perché altrimenti ognuno di noi farebbe qualcosa nel suo piccolo, per esempio per non inquinare l’acqua. Per esempio per avere acqua buona da bere.

A proposito di acqua inquinata: spero tanto che la marea nera del Golfo del Messico costituisca almeno l’inizio della fine del combustibile fossile (insomma: che non tutto il ‘mare’ venga per nuocere…).

E a proposito di macchine: fra Prato e Pistoia hanno tagliato una vecchia stradina che univa le due provincie, vicino alla zona del Calice: hanno fatto la superstrada che scende giù da Montemurlo e va alle Caserane (la strada insomma che ha rovinato la zona delle Pantanelle, per intenderci, insieme al Depuratore del Calice – chissà lì com’è l’acqua!)…insomma, con la Tangenziale Ovest hanno tranciato di netto un pezzo di passato.

Una volta almeno lasciavano un varco.

Le violenze continuano, tutto a piedi e in bici è più distante, ostacolato.
E se ti prende sete, anche le rarissime fontanine pubbliche, sono a rischio diossina.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La strada che hanno tagliato è quella che univa la zona di S.Ippolito con il Calice e quindi con Agliana nella provincia di Pistoia.

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