In occasione del passaggio da Prato de La via del ferro, che avverrà sabato 12 giugno prossimo, lo stesso giorno in cui avrà luogo la rappresentazione di Laris Pulenas al Castello dell'Imperatore, gli organizzatori hanno chiesto l'apertura straordinaria del sito di Gonfienti. La Poggesi, ispettrice della Soprintendenza, risponde che non li può aprire per mancanza di personale. Che il sabato il personale non si può reperire! In realtà il motivo è che il sito archeologico è di nuovo invaso dalle erbacce, a dimostrazione che la signora non sa fare il suo lavoro; i 25.000 euri che sono serviti per ripulire il sito, non sono serviti che a nulla, perché la ripulitura non è stata fatta come avrebbe dovuto: ovvero non si può trattare un sito archeologico come un giardino di una casa: dopo qualche giorno l'erba ricompare!
Dunque la mia domanda è: utilizzerà in questo modo i 500 mila euri , se e quando li riceverà dalla Regione Toscana, che sono destinati alla città etrusca sul Bisenzio?
Sabato 5 giugno prossimo, alle ore 17, alla libreria Marzocco di Prato (via Valentini 7), in occasione della nuova presentazione del libro su Gonfienti. Storia di una battaglia, mostrerò altre foto di questa vergogna internazionale.
Maila Ermini
Nella foto si può vedere in che squallide condizioni è l'ingresso del lotto 14, l'accesso alla domus etrusca.
1 commento:
Forse al Nesi piacerebbe fare un po' di giardinaggio: in fondo é un moto culturale anche quello, e lui forse é disponibile personalmente con la zappetta; o forse organizzerá qualche caccia al tesoro e coinvolgerá i bimbi di Prato per la pulitura de sito?
Cielo da Fecciltigna
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